BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] Pian di Ripoli). Il merito più grande del B. fu dunque quello di aver dato efficace impulso a tale alta azionesociale, di aver additato nella medicina preventiva da attuarsi in tutti gli strati della popolazione il mezzo più idoneo per salvaguardare ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sovrano del gennaio 1868 - "in cui l'antica unità sociale si troverà ristabilita e sarà il tempo della vera e d'una cultura (ché sempre sotto la politica, come sotto ogni scienza o azione umana c'è la sua logica e la sua filosofia) dell'astratto e ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] l'esercizio della medicina. L'abilità nello stabilire rapporti sociali gli consente d'inserirsi nei circoli nobiliari e scientifici, di un Morgagni. L'importanza data all'igiene e all'azione dei fattori "naturali" nel risanamento è alla base anche ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dedicarsi agli altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la famiglia si rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e terribile, in R. Kipling, Kim, Roma ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] maggio 1947 nella sede del Centro di educazione sociale per assistenti sociali (CEPAS), fondato lo stesso anno da Guido dello studente Paolo Rossi, provocata nell’aprile 1966 da azioni di gruppi neofascisti nella facoltà di lettere e filosofia ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] all'indirizzo governativo e parlamentare della Destra. All'orientamento democratico in materia politica e sociale il B. affiancava la richiesta di un'azione risoluta per il compimento dell'unità, conducendo, specialmente con Crispi, l'attacco all ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] una sorta di metro con cui misurare l'apprezzamento sociale d'un impegno culturale e di ricerca le cui dal Carusi, che non si sarebbe degradato chiedendo perdono per azioni che non costituivano colpe; l'attestazione del Cuoco secondo cui ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] costituire la base fondamentale dell’Opera» (S. Fabbri, L’azione dell’Opera nazionale maternità e infanzia per la difesa del ha lasciato gradualmente il posto alla pediatria preventiva e sociale. Nel 1980 lo statuto della Società di nipiologia è ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] più vicino alle teorie sociogenetiche, nel rifiuto della specificità patologica della psichiatria e nella maggiore attenzione all'azione sul sociale. Il B. fu sempre il punto di riferimento della parte della psichiatria italiana che si riconosceva ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] ricordare infine la sua intensa attività in campo sociale. Negli anni Settanta appoggiò attivamente la campagna per Montalcini, ibid. 2001; Tempo di mutamenti, ibid. 2002; Tempo di azione, ibid. 2004; Abbi il coraggio di conoscere, ibid. 2004; Lungo ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...