DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] del D. si afferma come quella di un uomo d'azione, dalla fama di abile diplomatico anche se, alla resa dei doppio destinatario: l'esempio della "Calandria", in Retorica e mimica nel "Decameron" e nella commedia del Cinquecento, Firenze 1986 ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] presso i conventuali, e la sua completa libertà di azione nei confronti dell'Osservanza ormai pienamente sancita, è dalle fonti contemporanee in misura notevole alla straordinaria abilità mimica e deciamatoria, a un vero e proprio virtuosismo ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] medicina, s. 3, XXVII [1858], 8, pp. 98-106; Sull'azione dello zuccaro e di alcune sostanze acide sui denti, ibid., XXXVI [1863 : memorie di un domatore di belve, Milano 1879; Fisionomia e mimica, ibid. 1881; Le tre grazie, ibid. 1883; Testa. Libro ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] malversazioni del potere esecutivo.
Complessivamente nella sua azione e nei suoi scritti, accanto a istanze moderni, le doti di memoria e di sintesi, l'espressività mimica. Un buon numero dei suoi componimenti estemporanei vennero pubblicati in ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] 'intensa attività di drammatizzazione, essendo la mimica, l'associazione e la memorizzazione catalizzatori secondo la figlia Romana egli cominciò ad avere dei dubbi sull'azione del regime fascista a partire dall'aggressione all'Etiopia e dalla ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] si ostenta, ma sì svela a poco a poco... spontanea e colorita nell'azione e nel discorso piano, e in quelli comici, e in quelli appassionati".
di donna Concetta con tutte le risorse della sua mimica (il viso le si era scavato e conferiva intensità ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] cari al mondo fiabesco, raccogliendo e annodando le fila dell'azione intorno a quel contrasto tra forze benefiche e malefiche, tra per canto e pianoforte (ibid. 1936); Le bambolette, scena mimica e coretto per fanciulle (Bologna 1938); Il trasporto d' ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] un nuovo tipo di teatro musicale basato sulla interrelazione di musica, parola, mimica e elementi scenici, e sulla possibilità di far partecipare il pubblico all'azione. Un teatro multimediale, nel quale attori, mimi e musicisti sono spesso chiamati ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] 'insieme e ad un nuovo equilibrio tra danza e mimica per quell'epoca assolutamente rivoluzionario. Il gran salto dalla ad ammettere quando scriveva che "al gran disegno d'eroic'azioni niuno infuse l'anima d'una sublime tacita poesia prima di ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Impiegato nel Grand Hotel, felice nella successione anche mimica dei sentimenti, mentre nell'interpretazione della Rappresentazione di Egualmente felice fu il suo Mercuzio, pronto all'azione, ironico, impetuoso, sboccato e sognante, come sarebbe ...
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mimico
mìmico agg. [dal lat. mimĭcus, gr. μιμικός, der. di μῖμος «mimo1»] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne il mimo, sia come genere teatrale o letterario (forme m. greche, latine, medievali; motivi m.; rappresentazione m., ecc.), sia come attore,...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...