Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] quei soggetti nei quali il B. restava immobile e l'azione era compiuta da altri personaggi. L'imbarazzo degli artisti mani (mudrā) esprimono, con un linguaggio simbolico che ricorda la mimica dei danzatori, lo stato psichico da cui egli è pervaso. ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] medicina, s. 3, XXVII [1858], 8, pp. 98-106; Sull'azione dello zuccaro e di alcune sostanze acide sui denti, ibid., XXXVI [1863 : memorie di un domatore di belve, Milano 1879; Fisionomia e mimica, ibid. 1881; Le tre grazie, ibid. 1883; Testa. Libro ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] malversazioni del potere esecutivo.
Complessivamente nella sua azione e nei suoi scritti, accanto a istanze moderni, le doti di memoria e di sintesi, l'espressività mimica. Un buon numero dei suoi componimenti estemporanei vennero pubblicati in ...
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guardare [guarde, in rima, indic. pres. II singol.]
Fernando Salsano
Poiché il verbo ha nelle sue varie funzioni grammaticali (transitivo, intransitivo, intransitivo pronominale) valori semantici simili, [...] poi chinò la testa (questo indugio nel muto g. trasferisce nella mimica scenica il senso doloroso dell'ultima battuta di Ciacco, ma quando custodisce e accoglie ", considerando " anticipata l'azione posteriore ", Chimenz; ma considerando che le ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] gli calza a pennello, ma va sottolineata anche l’azione, altrettanto importante, da lui intrapresa sulle colonne del quotidiano sul modello delle parole in libertà, della «mimica marionettizzata» e della «recitazione metallica precisa tagliente ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] ambedue, serpentine o circonflesse, virgolate o diagonali; sulla mimica delle rughe; sul taglio della barba che si appuntisce certo animale, così come conferire aspetto umano o un'azione umana ad un essere animalesco. Nell'ambiente alessandrino Plinio ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] 'intensa attività di drammatizzazione, essendo la mimica, l'associazione e la memorizzazione catalizzatori secondo la figlia Romana egli cominciò ad avere dei dubbi sull'azione del regime fascista a partire dall'aggressione all'Etiopia e dalla ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] si ostenta, ma sì svela a poco a poco... spontanea e colorita nell'azione e nel discorso piano, e in quelli comici, e in quelli appassionati".
di donna Concetta con tutte le risorse della sua mimica (il viso le si era scavato e conferiva intensità ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] trascurare l'altra forma di comunicazione, la lingua, madre della mimica "così dallo spirito visibile si è passati allo spirito leggibile , ma diverrà anche oggetto, causa e fase dinamica dell'azione", ossia "elemento drammatico del film" (p. 212). ...
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comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] .
Per capire cos'è un messaggio, prendiamo come esempio un'azione comune per tutti gli esseri umani: quella del parlare, una significati, quindi sono messaggi più o meno complessi. La mimica facciale, cioè l'espressione del volto, ci consente di ...
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mimico
mìmico agg. [dal lat. mimĭcus, gr. μιμικός, der. di μῖμος «mimo1»] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne il mimo, sia come genere teatrale o letterario (forme m. greche, latine, medievali; motivi m.; rappresentazione m., ecc.), sia come attore,...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...