Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] "opera per mezzo di appelli alle passioni", e il suo campo d'azione è più ampio di quello del boss.
Tra i due tipi intercorrono di massa. Comunque sia, si tratta sempre di entità collettive che recepiscono il linguaggio proveniente da una fonte, sia ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] a determinare, nel mondo musulmano, l’agire individuale e collettivo, dunque, anche la politica e soprattutto il diritto. e risultato insieme di una deprivazione di significato della sua concreta azione politica. Non è un paradosso. Da un lato, il ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] non solo la ricerca storica e filologica, ma in special modo ogni azione che porti alla percezione e a una più sviluppata presa di coscienza collettiva dei valori intrinseci e dei significati di identità socio-culturale delle opere archeologiche ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] coinvolgere sterminate folle di spettatori e persino di produrre identità collettive al punto da poter essere considerati - quantomeno alcuni di Il primo ha assunto una dimensione globale grazie all'azione dei mass media, capaci di concentrare su un ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] "funzioni positive" della devianza sono: rafforzare la coscienza collettiva, segnare i confini di ciò che è lecito e anticipare deviante o nei 'fattori sociali' che lo spingono all'azione. Intendo invece dire che i gruppi sociali creano la devianza ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] e, in forma più sofisticata, di una generazione di pianoforti azionati da rulli di carta perforata che attivavano pneumaticamente i tasti. favoriscono l'idea della costruzione di una memoria collettiva della nazione, incorporata, sia pure in modo ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] a partire dal II-III secolo fanno la loro comparsa le consonanti ➔ affricate prodotte dall’azione di una /j/: faccia < *faciam (< *facia per facies) o di permetterne la lettura a distanza, anche collettiva» (Petrucci 1997: 45). Le scritture ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] a Lisbona, si sono fissate con la Presidenza europea le linee comuni di azione tra UE e ONG.
La scelta è stata quella di lavorare a una supplizi sono attestati la lapidazione, remota vendetta collettiva di tipo istintivo, non istituzionale; la ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] di supremazia o comunque di rango assai elevato in tutte le strategie conoscitive dell'azione umana, sia essa individuale o collettiva, isolabile più o meno propriamente come 'sociale', 'economica', 'politica', intesa riduzionisticamente (mediante ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] tutela degli interessi diffusi nel diritto comparato (a cura di A. Gambaro), Milano 1976.
AA.VV., Le azioni a tutela di interessi collettivi. Atti del convegno di studio (Pavia 11-12 giugno 1974), Padova 1976.
Alpa, G., Come tutelare il consumatore ...
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azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...