CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] poi una grande considerazione del C. per Baldo, con cui aveva avuto contatti scientifici e professionali, la cui auctoritas è per lui "non minor... auctoritate Bartoli". Ben più profonda indagine sarebbe comunque necessaria a tracciare le linee ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] creato nel grandi tribunali eche'essi esprimevano tecnicamente con una giurisprudenza tendenzialmente conforme. D'altro canto l'auctoritas della sentenza è dal D. chiamata a sostegno di un'argomentazione giuridica che nonne riprende necessariamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] rivela che il mentore ideologico del gruppo fu proprio Dionisotti, che dopo la prolusione londinese aveva acquisito auctoritas indiscussa. Il titolo «Italia medioevale e umanistica» non è onnicomprensivo, ma sostanzialmente ritaglia i territori della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] l’Italia era governata dal re, che era lo stesso imperatore, e dal romano pontefice, essi non avevano la stessa auctoritas. Il pontefice governava Roma, Ravenna e le altre regioni più con l’autorità che con l’imperium, poiché le città consideravano ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] . argomentò il suo pensiero sulla posizione del papa nella Chiesa nella forma scolastica del pro et contra, combinando ratio ed auctoritas, ed applicò le sue conclusioni ai diversi argomenti. L'opera è divisa in cinque parti: il papa e la sua potestà ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] , per immettere sul mercato zafferano di pessima qualità -, a sua volta, ricambia l'antipatia. Condizionata di fatto la sua "auctoritas", se, il 12 genn. 1531, prima di partire, a fine mese, per Costantinopoli, la deve trasmettere a Tommaso Nádasdy ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] la medesima purezza di vita, "hoc tantum modo adiecto", concludeva il papa, "ut hi - sicut canonica decrevit auctoritas - uxores, quas caste debeant regere, non relinquant". Con una lettera riferibile ai mesi di febbraio-aprile (ibid., IX ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , De Christo capite Ecclesiae, De caritate Christi circa electos del commento all'Apocalisse. Pur essendo tenacemente fondata sull'auctoritas di Agostino, la concezione del F. secondo cui la natura umana del Cristo non è distinta dalla persona del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] e microscopio sono adagiati su uno stesso piano, a sottolineare come la battaglia della nuova scienza contro l’auctoritas non coinvolga affatto, indiscriminatamente, tutti gli auctores:
Se Iddio invece di creare Adamo avesse creato me nel Paradiso ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ‘mediocre’, che, esempio d’equità all’interno, come assicura entro il proprio perimetro la pace sociale, così, con un’auctoritas di gran lunga eccedente il proprio peso specifico e relativo, può assumere un orientante ruolo mediatorio ai fini di un ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...