La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] delle superfici architettoniche, al fine di arrestare il degrado in atto, ristabilire la resistenza meccanica, risarcire usata per la malta e la successione degli strati di colore. Perché sia valido, il prelievo di campioni deve essere eseguito in un ...
Leggi Tutto
PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] sottolinea la successione delle campate e, in un rigoroso quadro di divisione dello di Amiens (Erlande-Brandenburg, 1977), le ripercussioni di quello di Laon (Saint-Denis) o di Soissons (Sandron, 1997), sono rivelatori del profondo mutamento in atto ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] diamante, in occasione della sua successione (1471), varie barde e lance (1471, 1478, 1479, 1482), 40 targoni col diamante (1487).
Fin da giovane Agnolo rimpiazzò gradualmente il cugino Benedetto come favorito dal Comune di Modena: per piccoli lavori ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] de Albornoz, conte di Montemar, allora di stanza a Firenze in attesa dell'eventuale successione spagnola al Granducato.
il S. Pietro Igneo attraversa il fuoco, S. Atto riceve le reliquie di s. Iacopo e una delle sue composizioni più riuscite, ...
Leggi Tutto
Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] elementi per la datazione. Questa successione chiarisce la rientranza, altrimenti inesplicabile, delle mura di L. a N-O. R. A. (1753-1837) fu riconosciuta come museo con atto del Parlamento e conservata come il Soane la lasciò. Conosciutissima per ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ANNO IUB. MDC» (Orsenigo, 1998, p. 119 n.). Da un atto rogato l’8 giugno 1599 risulta che Flaminio, insieme ad Agata, sua di una cornice rettangolare piatta. Significativo è il forte verticalismo conferito al centro della facciata con la successione ...
Leggi Tutto
DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] , 1590, e Taverna, 1617 Novara, Arch. storico diocesano) ci permettono di leggerne l'arredo quale fu concepito dal De Canta. Percorrendo l'intemo dalla porta d'ingresso laterale, la successione degli affreschi è la seguente: Pietà con i ss. Antonio ...
Leggi Tutto
ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] consisteva in una banda di materiale flessibile, per lo più fogli di papiro incollati in successione orizzontale, avvolta intorno a trama di un ciclo iconografico che associa rappresentazioni della storia sacra e della liturgia in atto variamente ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] lavori di palazzo Moroni a Bergamo, come semplice membro di un'équipe (1650). La strategia unificante messa in atto da una plausibile successione cronologica dell'opera del pittore, recuperandone la fisionomia individuale a fronte di una tradizione ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] , riguardante presumibilmente la compravendita di terreni; l'altro, già precedentemente citato, è un atto notarile del 27 nov. 1483 'eseguità dei dati sicuri non consente di giungere ad una precisa successione cronologica delle loro opere. Non è ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...