CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'attodi battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] a Roma a "un tanto virtuoso" (cfr. Loschelder).
La notorietà del C. era pervenuta anche in Francia. Nel gruppo dei alumnorum ante Baptisterium" in S. Apollinare, com'è detto nell'attodi morte (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Apollinare, 21 ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] dall'individuo non per un'interna necessità, ma per un attodi assoluta libertà.
In questi anni l'E. svolse un'intensa l'interessamento di Mussolini aveva comunque procurato all'E. una certa notorietà.
Nel corso della guerra l'E. chiese di essere ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di carattere sia di concezioni artistiche. Una curiosa testimonianza della notorietàdi questa amicizia è una caricatura che li rappresenta inginocchiati, in attodi aspergersi a vicenda di 206; G. Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] conte palatino et imperiale notario", rogò l'attodi trasferimento e di possesso della città di Siena da parte del Visconti. Per di Antonio Loschi, l'umanista più insigne della corte milanese e suo collega nella Cancelleria, il D. acquistò notorietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] definitivamente assicurato notorietà internazionale; per la libertà nella vita sociale mediante il rifiuto di convenzioni e ultimo concreto attodi fiducia nei confronti degli Asburgo. Di lì a breve, nel 1786, l’irruenza riformatrice di Giuseppe II ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] .
La Scala e le lezioni di Giacomo Lauri-Volpi
La sempre più vasta notorietà suscitò rivalità: Corelli si attirò gli al termine del duetto nel primo atto con il Marchese di Posa.
Il ritmo massacrante di quegli anni finì per affaticare il celebre ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] nettamente superiore al valore di quello che noi possedevamo», Gildo e Giuliano Ravizza firmarono l'attodi vendita dell'avviamento dei ai capi di Stato delle nazioni partecipanti.
Furono gli anni di maggiore affermazione e maggiore notorietà per ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'attodi battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] : incartamento n. 120, 2); d'altra parte già nell'attodi battesimo del fratello dei C. Pietro Filippo, nato a Padova dove svolgeva la sua attività di cembalaro. Tuttavia doveva ben presto aver raggiunto una grande notorietà in questo campo, almeno ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] (il possevelle e nosse di vichiana memoria), onde il diritto si attua prima come potestà, poi come attodi volontà (legge), e infine delle scienze di Torino (di cui sarà anche presidente dal 1894 al 1901), sull'onda della notorietà acquistata con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] notorietà espone le conclusioni raggiunte a seguito di molte esperienze «fatte di fresco […] intorno al nascimento di que’ viventi che infino al dì – è raffigurata nell’attodi sottoporre la natura alla prova avvalendosi di un microscopio (strumento- ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...