Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] identificati nel programma di unione muratoriano? Per prima cosa occorreva prendere atto e cercare di inserirsi nei mutamenti di spie, come brutalmente e concisamente qualche anno prima aveva detto Montesquieu.55 L’arresto, la detenzione, l’abiura ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V - era destinato a trovare del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 maggio 1573 o i diciassette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] spontanea e formale abiura della religione anglicana.
Venuto a conoscenza del suo tentativo di lasciare l’Inghilterra coincide con l’aër perché spiritus deriva da spirare che è l’atto materiale del respirare (De admirandis, cit., p. 345).
L’autonomia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] confessione augustana" uscita nel 1571, nonché l'abiura d'un grosso dignitario polacco "prima heretico".
sinodo. Il Borromeo, invece, pretende lo convochi subito, come primo atto doveroso di vescovo sollecito. Il sinodo - spiega al D. - è " ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] p. 418): era forse un atto provocatorio di alcuni "zelanti", che ottenne di rinfocolare l'odio dei Francesi contro il di normale amministrazione. Il 27 nov. 1712 ricevette nelle sue mani l'abiura segreta dal protestantesimo dei principe ereditario di ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] e una grande crisi della religiosità europea era in atto. Nel 1695 John Locke aveva pubblicato The Reasonableness of di fuori di santa romana Chiesa. Nell'abiura egli affermò che quelle carte, scompaginate ad arte dal Vernet prima di consegnare ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] l'agente spagnolo a scoprirsi e a scoprire le manovre in atto per conto del re Cattolico. Forse simula disponibilità per ingannare, un rientro alla grande, da principe di Salerno, in Occidente, a un'abiura dell'islam, a una riconversione al ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] operato del movimento democratico in Italia, il M. non abiura, tuttavia, a quel sentimento; riconosce, anzi, che politica appare come un’istanza di ordine spirituale non confinata nell’utopia, bensì frutto di un atto rivoluzionario. Alla fine del suo ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] di corte Márton Ilkus al campo di Radhost, dove era in atto la guerra vittoriosa di Mattia contro il suocero, il re filohussita di Boemia Giorgio di , che si concluse con una riduzione di pena: la pubblica abiura e il rogo del libro incriminato.
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] di Costantinopoli -, appena sette settimane dopo il decesso del precedente pontefice. E il nuovo papa - un atto ottenere un nuovo interrogatorio di M. in carcere, con l'intento di dimostrare che, a Roma, nel 645-646, la sua abiura del monotelismo gli ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...