(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] una copia genetica di una pecora, il suo sviluppo fino all'età riproduttiva e la sua fecondazione (naturale) sembrano dare a un gruppo di dei genomi materni e paterni porta a una diversa attività dei geni omologhi (le due copie derivate una dal ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] ricerca da parte del c. di una maggiore efficacia riproduttiva e alla resistenza dello studioso nei confronti delle nuove Takashi, che ha diretto oltre 60 film in circa 15 anni di attività tra cui Ōdishon (1999; Audition) e Izo (2004). Anche in ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] elementi per la determinazione dei modelli di fecondità (cioè dei comportamenti riproduttivi) e dei livelli della mortalità generale e di quella infantile. della donna, e le funzioni proprie dell'attività parentale. Alla radice di queste politiche vi ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] e la biomedicina, 1997) e il suo Protocollo aggiuntivo sul divieto della clonazione riproduttiva degli esseri umani (il Consiglio d'Europa è sempre stato assai attivo in queste materie con numerose risoluzioni e raccomandazioni fin dal 1982). E, pur ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] deve comprendere la totalità dei fattori che influenzano le attività vitali di ogni individuo e, a seconda dell'ambiente di un aumento della sopravvivenza o della capacità riproduttiva; nonostante si parli spesso di funzione adattativa per ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] a carico di alimenti vegetali.
D'altra parte l'attività muscolare interviene come fattore che facilita l'aumento della di ulteriori sfruttamenti, considerata relativamente alla capacità riproduttiva del popolo, allontani ogni preoccupazione anche per ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] l'evento che legittima l'inizio della vita sessuale e riproduttiva, non dura più per tutta la vita. Nella società occidentale crescente tra sessualità, procreazione e matrimonio: l'attività sessuale inizia sempre prima, mentre i matrimoni ...
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RADIOPROTEZIONE
Giovanni Silini
. La r. rappresenta il complesso dei dati, dei concetti, delle norme e delle procedure che controllano e regolano l'esposizione dell'uomo alla radiazione, al fine di [...] riguardano un grande numero di pazienti spesso ancora in età riproduttiva. Le stime di dose individuale devono pertanto essere rapportate che dev'essere istituito a cura di chi gestisce un'attività con rischio da radiazioni. Si richiede a tale scopo ...
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– Naturalizzare l’estetica? Estetica ed evoluzionismo. Estetica e scienze cognitive. La neuroestetica. Esperienza estetica e immaginazione. Bibliografia
Naturalizzare l’estetica? – Il dato saliente della [...] esterno dello stato di salute, forze, efficienza riproduttiva dell’animale in questione. Anche Wolfgang Welsch negli ultimi anni una crescente attenzione, anche grazie all’attivismo mediatico del suo principale esponente, Semir Zeki. Si tratta ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] insegna a Firenze e prosegue poi, sia solo come arte riproduttiva di pitture, con alti e bassi la sua storia fino di Nino Pisano.
Vanta Venezia nei De Sanctis una famiglia di scultori attiva già a mezzo il Duecento, la quale ha in Andriolo e in suo ...
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quiescenza
quiescènza s. f. [dal lat. tardo quiescentia, der. di quiescens -entis: v. quiescente]. – Stato di quiete, di riposo, di cessazione o sospensione dell’attività. Letter. e raro in usi generici (q. delle passioni, dei sensi), è specifico...
fecondita
fecondità s. f. [dal lat. fecundĭtas -atis]. – 1. a. Negli individui di sesso femminile, sia animali sia vegetali, la capacità di riprodurre sessualmente la specie (che nella donna si estende dalla comparsa della prima mestruazione...