Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] può insorgere anche a dieci anni di distanza dall’esposizione ai raggi infrarossi. In questi lavoratori si manifestano malattie oculari anche più lievi, quali l’iperemia semplice dell’iride, la paresi dello sfintere pupillare, l’atrofia dell’iride. ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] croniche o cronicizzate; ➔ nefrite) che abbiano coinvolto i glomeruli o il tessuto interstiziale. Queste affezioni comportano atrofia del parenchima e sostituzione di parte di esso con tessuto connettivo sclerotico, che va incontro a retrazione e ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] reliquati, quelle a carico degli arti superiori possono non raramente restare permanenti e provocare, a distanza di tempo, atrofia e contratture muscolari. Nel caso di distocie, è inoltre possibile il verificarsi di fratture ossee o lesioni a carico ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] variando da una semplice infiltrazione linfocitaria dell'epitelio intestinale di superficie a iperplasia delle cripte intestinali, ad atrofia dei villi nei casi più gravi. È caratteristico della celiachia che la enteropatia dipenda dalla presenza del ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] di riparo: può essere assente la bocca o l'apparato digerente, come nei Cestodi, o si può osservare una progressiva atrofia degli organi di movimento utili agli animali a vita libera.
Si sono invece evolute strutture che rendono gli organismi adatti ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] da una semplice infiltrazione linfocitaria dell'epitelio intestinale di superficie a iperplasia delle cripte intestinali, ad atrofia dei villi nei casi più gravi; è comunque caratteristica della celiachia che la enteropatia dipenda dalla presenza ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] collocazione scrotale è inferiore alla temperatura media del corpo. Una temperatura più elevata danneggia gravemente, fino alla completa atrofia, questi organi).
L'omeotermia è stata dunque un'acquisizione lunga e complessa e oggi appare come un ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] a cavolfiore, sessile o peduncolata; se ricoperta da uno strato corneo ispessito assume il nome di verrucosità.
Per atrofia si intende la diminuzione dello spessore e della consistenza della pelle dovuta a diminuzione dei suoi componenti cellulari o ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] da disfunzioni dei gangli della base, solo in parte reversibili, consecutivi a processi patologici (arteriosclerosi e atrofia cerebrale) o a intossicazioni (ossido di carbonio e alcol etilico) o a traumi cranici. Secondo la localizzazione ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] . I sintomi psicotici sono complicanze rare dello stroke. Le allucinazioni si associano a lesioni temporo-parietali destre, atrofia sottocorticale e crisi comiziali. La reazione catastrofica non è correlata alla gravità del deficit, ma può essere un ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.