Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] non mostra in questa fase caratteri sostanzialmente diversi rispetto alla fase precedente, mentre è solo in quella successiva, dell'atrofia - quando cioè la malattia come infezione si è conclusa e solo ne persistono i danni indotti nel sistema neuro ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] e progressivo; la diffusione dell’affezione è variabile (ascendente o discendente). È caratterizzata da paralisi flaccide con atrofia, scomparsa dei riflessi profondi e alterazioni della sensibilità. La durata della malattia è variabile, in rapporto ...
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Una delle tre meningi, quella interposta tra dura e pia madre; è formata di due foglietti esilissimi a struttura endoteliale, uno dei quali (foglietto parietale) aderisce alla dura madre, l’altro (foglietto [...] all’a.; si parla di aracnoidite optochiasmatica quando la patologia è localizzata alla regione del chiasma ottico e caratterizzata da rapida diminuzione della vista, con emianopsia bitemporale e atrofia ottica, dovute alla compressione sul chiasma. ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] di deformità della m. sono: la m. ad artiglio, con le dita che si presentano flesse a uncino, dovuta ad atrofia o paralisi dei muscoli interossei e lombricali, come forma acquisita si osserva nelle neuriti del radiale e dell’ulnare, nella sclerosi ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] simile a quello riscontrabile nei polli nei quali sia stata effettuata l'ablazione della borsa di Fabrizio: all'atrofia congenita e totale del tessuto linfatico orofaringeo fa riscontro l'incapacità di formare immunoglobuline, mentre persistono sia i ...
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Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] facciale o a miastenia; quella ‘meccanica’ è conseguente ad aumento del peso della palpebra (edema, tumori) o all’atrofia e all’asportazione del globo oculare.
Blefarospasmo Chiusura spastica delle palpebre, provocata da uno spasmo, tonico o clonico ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] , cui venivano inoculate particolari sostanze, reagivano in modo simile con una sindrome caratterizzata da ipertrofia corticosurrenale, atrofia del timo e delle ghiandole linfatiche e ulcere gastriche. Selye rilevò che questo tipo di risposta si ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] pigmentosa della r.) è una retinopatia degenerativa trasmessa con carattere autosomico o legata al sesso, caratterizzata da una progressiva atrofia della retina. La lesione ha inizio con la scomparsa dei coni e dei bastoncelli e si continua con una ...
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(anche orchio- o orchido-) Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo.
In patologia, orchidodistrofia, alterazione strutturale del testicolo. L’orchidodistrofia [...] febbre. L’alterazione può regredire senza dar luogo a esiti patologici degni di nota, oppure essere seguita da sclerosi o atrofia, con perdita più o meno completa della funzione della ghiandola colpita. Può essere dovuta a infezioni generali varie e ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] , quali artralgie o addirittura paralisi per embolizzazione a livello del sistema nervoso centrale. Infine, l’assenza di gravità, come nel volo spaziale, determina decalcificazione ossea, atrofia muscolare e decondizionamento cardiovascolare. ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.