MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] i seguenti: lo sviluppo delle arterie, la rigenerazione fisiologica delle cellule nel digiuno e nella rinutrizione, l'atrofia da inanizione dei tessuti, l'influenza dell'inanizione sull'immunità, lo sviluppo dei ganglî intervertebrali, l'ipertrofia ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] , cui venivano inoculate particolari sostanze, reagivano in modo simile con una sindrome caratterizzata da ipertrofia corticosurrenale, atrofia del timo e delle ghiandole linfatiche e ulcere gastriche. Selye rilevò che questo tipo di risposta si ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] pigmentosa della r.) è una retinopatia degenerativa trasmessa con carattere autosomico o legata al sesso, caratterizzata da una progressiva atrofia della retina. La lesione ha inizio con la scomparsa dei coni e dei bastoncelli e si continua con una ...
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(anche orchio- o orchido-) Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo.
In patologia, orchidodistrofia, alterazione strutturale del testicolo. L’orchidodistrofia [...] febbre. L’alterazione può regredire senza dar luogo a esiti patologici degni di nota, oppure essere seguita da sclerosi o atrofia, con perdita più o meno completa della funzione della ghiandola colpita. Può essere dovuta a infezioni generali varie e ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] , e descrisse l'ipotiroidismo latente e il temperamento ipotiroideo, suggerendo l'uso dell'estratto tiroideo in alcune forme di atrofia, di ritardo di sviluppo e di eczema.
Altri studi effettuò riguardanti argomenti di patologia infantile: la stipsi ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] , quali artralgie o addirittura paralisi per embolizzazione a livello del sistema nervoso centrale. Infine, l’assenza di gravità, come nel volo spaziale, determina decalcificazione ossea, atrofia muscolare e decondizionamento cardiovascolare. ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] a un vero deficit funzionale o quanto non sia semplicemente dovuto alla mancanza di tessuto nervoso per l’atrofia. Attualmente grazie ad alcuni software di coregistrazione è possibile unire le immagini funzionali a quelle morfologiche per apprezzare ...
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Nome generico per designare quei farmaci che hanno un'azione inibente la divisione cariocinetica o mitotica; essi sono anche detti citostatici in quanto determinano citostasi, cioè impediscono la riproduzione [...] situazioni di patologia arigenerativa secondo la nomenclatura di A. Baserga: si ha per una dose forte anzitutto un'atrofia del tubo digerente (enteropatia arigenerativa) poi un'aplasia del midollo osseo che si rende evidente nei giorni successivi ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] digiuno prolungato, il tessuto emopoietico regredisce e la parte grassa assume un aspetto gelatinoso; questo fenomeno viene definito atrofia sierosa del grasso.
1. Funzione
di Patrizia Vernole
Il midollo osseo è costituito da una sostanza amorfa ...
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Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] , le paralisi del motoneurone superiore non interessano mai singoli muscoli, bensì gruppi muscolari, e si accompagnano ad atrofia muscolare di grado modesto, spasticità con iper-reflessia e segno di Babinski (riflesso plantare in estensione), mentre ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.