Una delle tre meningi, quella interposta tra dura e pia madre; è formata di due foglietti esilissimi a struttura endoteliale, uno dei quali (foglietto parietale) aderisce alla dura madre, l’altro (foglietto [...] all’a.; si parla di aracnoidite optochiasmatica quando la patologia è localizzata alla regione del chiasma ottico e caratterizzata da rapida diminuzione della vista, con emianopsia bitemporale e atrofia ottica, dovute alla compressione sul chiasma. ...
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. Sindrome carenziale dovuta a deficienza di riboflavina, per suo insufficiente apporto alimentare, o per squilibrio metabolico (diabete, epatopatie croniche, morbo di Addison, morbo di Basedow, malattie [...] 0,5), spesso coperte da croste a superficie irregolare e con rapido esito in cicatrice. La glossite è dovuta all'atrofia delle papille: ha inizio in corrispondenza dell'apice e si estende lentamente in maniera irregolare, facendo assumere alla lingua ...
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ZENKER, Friedrich Albert von
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Dresda il 13 marzo 1825, morto a Plau (Meclemburgo) il 13 giugno 1898. Si laureò a Lipsia nel 1851; dopo aver continuato a Vienna [...] di Z.; 1864), sulle malattie dell'esofago (1867), sulle malattie dei polmoni da inalazione di polveri (1867), sull'atrofia giallo-acuta del fegato (1872), ecc. Nella fissazione dei preparati istologici è molto adoperata la soluzione di Z. (sublimato ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] del sistema n. sono caratterizzate da processi di demielinizzazione della sostanza bianca, diffusi o circoscritti, accompagnati spesso da atrofia neuronale. La natura di questi processi non è stata ancora chiarita e sono stati chiamati in causa ora ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] di deformità della m. sono: la m. ad artiglio, con le dita che si presentano flesse a uncino, dovuta ad atrofia o paralisi dei muscoli interossei e lombricali, come forma acquisita si osserva nelle neuriti del radiale e dell’ulnare, nella sclerosi ...
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WÖLFLER, Anton
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 12 gennaio 1850 a Kopec (Boemia), morto il 10 febbraio 1917 a Praga. Laureatosi a Vienna nel 1874, per molti anni fu assistente di T. Billroth; ottenuta [...] totale; ha studiato anche gli effetti della legatura delle arterie tiroidee sul gozzo, allo scopo di provocare la sua atrofia.
Dei suoi scritti ricordiamo: Über die Entwicklung und den Bau der Schilddrüse mit Rücksicht auf die Entwicklung der Kröpfe ...
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Timo
Giancarlo Urbinati
Il timo è un organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno nel mediastino anteriore e superiore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi che si dipartono [...] AIDS, nella malaria umana da Plasmodium falciparum e nella rabbia murina, tutte condizioni in cui è presente una grave atrofia del timo). L'asse ipofisi-timo rappresenta un circuito bidirezionale in cui l'ansa ascendente a feedback è realizzata dagli ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] e nelle zone attorno ai vasi; questi ultimi sono dilatati; le cellule nervose degenerano e presentano processi di atrofia pigmentaria; nelle radici nervose corrispondenti al ganglio le fibre sono tumefatte e i cilindrassili alterati. S'osservano ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] simile a quello riscontrabile nei polli nei quali sia stata effettuata l'ablazione della borsa di Fabrizio: all'atrofia congenita e totale del tessuto linfatico orofaringeo fa riscontro l'incapacità di formare immunoglobuline, mentre persistono sia i ...
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Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] facciale o a miastenia; quella ‘meccanica’ è conseguente ad aumento del peso della palpebra (edema, tumori) o all’atrofia e all’asportazione del globo oculare.
Blefarospasmo Chiusura spastica delle palpebre, provocata da uno spasmo, tonico o clonico ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.