ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] a trattamento con testosterone, sono da rammentare la crescita della cresta nel cappone e l'inibizione dell'atrofia della prostata e delle vescicole seminali nel ratto castrato, effetti che vengono utilizzati per il controllo quantitativo dell ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] profonda alterazione delle proteine contrattili e a una loro graduale diminuzione che morfologicamente è bene descrivibile col termine di atrofia: ma se con il metodo degli isotopi marcati si studia in quelle fibre il ricambio proteico, si vede che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] ammalati lo stato di estrema debolezza, accompagnato da anemia e da un'intensa pigmentazione della pelle, all'atrofia delle ghiandole surrenali riscontrata durante l'autopsia. L'interesse di Brown-Séquard per gli organi a struttura ghiandolare ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] senso è lo Xeroderma pigmentosum, un'anomalia cutanea causante spiccata sensibilità alla luce del sole, caratterizzata da zone di atrofia e da aree isolate e confluenti di cheratosi più o meno pigmentate. Su questa base si originano spesso e presto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] rifletteva le diverse alterazioni morfologiche cellulari, tuttora ampiamente in uso, come per esempio: ipertrofia, iperplasia, atrofia, aplasia, ipotrofia, distrofia, ipoplasia, necrosi, infiltrazione, tesaurismosi, e così via. Oltre che sul piano ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] da insufficienza alimentare protratta o da altre cause (per es., tumori) si accompagna a diminuzione delle masse muscolari per atrofia.
Fra gli ormoni che hanno influenza sulle proteine muscolari e il cui alterato equilibrio può essere causa di r ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] dello sviluppo, dal semplice arresto dell'accrescimento in peso e in statura, ai ritardi della dentizione, alle vere atrofie e atrepsie, ai disturbi dell'apparato digerente con vomito, stipsi o diarrea, alla gastroenterite infantile, alle anemie, al ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] Petromizonti l'accorciamento corporeo nella fase di maturità sessuale, espressione di fenomeni di senescenza generale e di atrofia intestinale dipendente da questi ultimi. In tali lavori utilizzò largamente il metodo comparativo tra forme specifiche ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] differenziamento. Negli animali adulti gli stessi processi non culminano nella morte delle stesse cellule, ma in una modica atrofia cellulare e in un severo deficit funzionale.
Attività neurotropica
Esperimenti condotti in vivo e in vitro su colture ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] del cervello: nella fase prenatale si verifica l'eliminazione, per apoptosi appunto, di circa il 50% degli oligodendrociti. Anche l'atrofia del timo, che ha inizio dopo la pubertà, si compie con lo stesso meccanismo.
2. Fasi dello sviluppo
Il ruolo ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.