BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] cistica, sui cristallini lussati trasparenti, sulla anoftalmia congenita.
In campo clinico, eseguì ricerche su alcune forme di atrofia e neurite ottica da cause non frequenti e difficilmente apprezzabili, sull'azione dei miotici e di vari interventi ...
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pancreatite
Processo infiammatorio a carico del pancreas.
Pancreatite acuta
Flogosi acuta del pancreas e dei tessuti peripancreatici, con gravità crescente dal semplice edema alla necrosi parenchimale [...] (questa forma prende anche il nome di calcificante-calcifica) e quindi ostruzione dei dotti, flogosi e alla lunga atrofia fibrosa acinare, oppure sarebbe dovuta a un’aggressione immunitaria del sistema duttale. La forma secondaria è un processo ...
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Parola proposta da Thomas (1873) nella forma latinizzata di cecidium. Si deve però ritenere come equivalente di galla, ma con significato più esteso di quello che gli antichi naturalisti assegnavano a [...] grandi categorie: galle organoidi, se derivano da anomalie nella formazione degli organi (ad es. deformazioni diverse dei germogli, atrofie, ecc.), e galle istioidi se derivano da anomalie nella formazione dei tessuti (ad es. erinosi ed altre galle ...
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Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] a stati elefantiasici.
5) Dermatiti a tipo alterativo-regressivo, che nella loro evoluzione vanno incontro a processi d'atrofia, il gruppo più importante è dato appunto dalle dermatiti atrofizzanti, processi cutanei in cui l'evoluzione porta quasi ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] molti anni. La prognosi finale dei casi non curati è infausta nel 90% dei casi.
La sclerodermia è caratterizzata da una progressiva atrofia della cute, specie del volto e delle estremità; preferisce il sesso femminile, più spesso tra i 20 e i 50 anni ...
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Scienza che si occupa degli aspetti riproduttivi e sessuali dell'uomo nelle varie fasi della vita: a. pediatrica, dell'adulto, geriatrica. Sviluppatasi come scienza clinica negli ultimi trent'anni, ha [...] L'anomala posizione del testicolo nell'addome, se non corretta con cure mediche e/o chirurgiche, può comportare l'atrofia dello stesso con notevoli conseguenze sulla fertilità futura. È stata inoltre dimostrata una più elevata incidenza di tumori nei ...
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ISCHIATICO, NERVO (dal gr. ἰσχίον "ischio, anca"; latino scient. n. ischiadicus; o grande ischiatico, o ischiatico o sciatico per antonomasia)
Guido Ferrarini
È il più voluminoso del corpo umano (v. [...] rinvengono speciali alterazioni anatomiche (sciatica nevralgica); altre volte, invece, si trova iperemia con varicosità dei vasi, atrofia e degenerazione delle fibre, ecc. (sciatica nevritica). Sintomo principale della malattia è il dolore, avvertito ...
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È una varietà di tessuto connettivo nel quale le cellule sono immerse in un'abbondante sostanza fondamentale costituita da condromucoide, acido condroitinsolforico, collageno, albuminoide e sali inorganici.
Il [...] glenoidi.
La cartilagine si comporta passivamente di fronte agli agenti morbosi, andando facilmente incontro a processi di atrofia e di degenerazione. Le perdite di sostanza della cartilagine vengono di solito riparate da tessuto connettivo. Un ...
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IPODERMOCLISI (dal gr. ὑπό "sotto", δέρμα "pelle" e κλύσις "lavaggio")
Francesco GALDI
Introduzione di siero fisiologico (soluzione di cloruro di sodio al 8,50% in acqua distillata) nel tessuto cellulare [...] badare alle controindicazioni, che si hanno in genere o per insufficienza cardiaca da miocardite, particolarmente con edemi, o per effetto d'ipertensione arteriosa, come nell'arteriosclerosi, o per alcune malattie renali, come l'atrofia sclerotica. ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] di solito non sono presenti segni di cicatrizzazioni o raggrinzimento. Nell'ulegiria sono presenti, invece, segni di cicatrici e atrofia. Si definisce état marbré l'ipermielinizzazione dei gangli della base. In caso di agenesia del corpo calloso, il ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.