FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] del vaiuolo e del vaccino, ibid., pp. 730-735; Un caso di lesioni ossee da sifilide ereditaria, in Boll. d. cliniche, VII (1890), pp. 337-344; Dell'atrofia infantile, ibid., X (1893), pp. 449-453; Sulle alterazioni della mucosa gastro-enterica nella ...
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nomenclatura
Sistema di classificazione concettuale e lessicale utilizzato allo scopo di creare uniformità interlinguistica e interdisciplinare della terminologia medica.
Nomenclatura anatomica. Impianto [...] di frequente sono: dis- per le alterazioni di funzione (disuria, dispepsia); a- oppure an- per indicare privazione (anemia, atrofia); iper- e ipo- per le alterazioni quantitative di funzione, rispettivamente per eccesso o per difetto (iper- e ipo ...
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Cachessia
Giancarlo Urbinati
Cachessia è parola di origine greca (da κακός, "cattivo", ed ἕξις, "costituzione, condizione") che indica uno stato patologico caratterizzato da una compromissione grave [...] colpisce soggetti molto anziani, al di fuori di qualsiasi affezione manifesta, e si traduce unicamente in un'atrofia senile di tutti gli organi (cachessia senile). Altre particolari eziologie sono quelle rachitica, scorbutica, pellagrosa, mercuriale ...
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corea
Serie di movimenti involontari, a insorgenza improvvisa, irregolari, asimmetrici e afinalistici, che possono manifestarsi a riposo o durante il compimento di atti volontari; sono accentuati dalle [...] ; è accompagnata da istinti suicidi ed evolve in demenza. Le lesioni anatomiche che la determinano sono di tipo atrofico-degenerativo e interessano sia la corteccia sia i nuclei della base (spec. caudato, striato e putamen); coesistono interessamento ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] è una forma particolare di rinite, esito di numerosi episodi flogistici acuti, caratterizzata da atrofia della mucosa, da scarsa secrezione in forma di filamenti e croste, e, soggettivamente, da cefalea e senso di ostruzione nasale. Per la rinite ...
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Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore [...] .
A livello del sistema nervoso centrale, l’a. può comportare varie lesioni (encefalopatia di Wernicke, atrofia cerebrale e cerebellare, malattia di Marchiafava-Bignami), con relativi disturbi a carico di coordinazione, memoria, concentrazione ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] a trattamento con testosterone, sono da rammentare la crescita della cresta nel cappone e l'inibizione dell'atrofia della prostata e delle vescicole seminali nel ratto castrato, effetti che vengono utilizzati per il controllo quantitativo dell ...
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LUPUS
Mario Truffi
. Nome dato universalmente a due distinte dermatosi: lupus volgare e lupus eritematoso, dovuta alla tendenza destruente, divorante quasi, che talvolta la malattia presenta.
Il lupus [...] cornee fortemente aderenti. Le chiazze tendono spontaneamente a guarire centralmente lasciando una marcata atrofia cicatriziale. Al naso l'atrofia può estendersi alle cartilagini e determinare mutilazioni che ricordano quelle del lupus volgare.
Il ...
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MUGHETTO (fr. muguet; sp. afta; ted. Soor; ingl. thrush)
Piero BENEDETTI
Gino FRONTALI
Nino BABONI
Malattia che trae il suo nome da un fungo parassita (Oidium albicans), che ne è l'agente causale. [...] legata a gravi stati di cachessia). Esso accompagna spesso affezioni gravi del lattante (disturbi della nutrizione, atrofia) come parassita pressoché innocuo, indicando semplicemente lo stato di minore resistenza della mucosa su cui s'impianta ...
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Ansia e depressione
Giuseppe Bersani
Nel corso degli ultimi anni del 20° sec., i termini ansia e depressione sono entrati sempre più a fare parte del linguaggio comune, secondo accezioni di volta in [...] e così via.
Sul piano anatomico, la depressione, in particolare se grave e prolungata, è spesso associata ad atrofia dell’ippocampo e di regioni frontocorticali. Sul piano fisiopatologico, con diverse tecniche di neuroimaging funzionale, si sono ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.