Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e proliferativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione [...] urine, oliguria, talora emorragie cutanee e mucose, anemia e dimagramento generale, epatosplenomegalia, in un secondo tempo atrofia del fegato e ascite, progressiva insufficienza epatica. La c. ha decorso cronico, di solito progressivo. Importanti ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] muscoli, ecc.). Nella fig.6 è rappresentato un sarcoma muscolare; le fibre muscolari sono dissociate e in via di atrofia, mentre le piccole cellule del sarcoma invadono e sostituiscono tutto.
V. Fisiologia delle cellule tumorali. - Le proprietà delle ...
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NEUROIMAGING.
Daniela Perani
Leonardo Iaccarino
– Tomografia computerizzata. Risonanza magnetica. Diffusion tensor imaging. Diffusion-weighted imaging. Fluid attenuated inversion recovery. RM strutturale. [...] . – Tale tecnica ha un ruolo fondamentale nella pratica clinica di routine, anche grazie alla sua capacità di individuare atrofia (perdita) del tessuto cerebrale specifica per le diverse malattie neurodegenerative.
Per es., nel caso della malattia di ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] ) dell'intero organo (agenesia totale) o in una mancanza parziale (agenesia unilaterale o bilaterale). Le atrofie si distinguono in primarie (unilaterale o bilaterali) e associate (cerebello-cerebrali, cerebello-spinali, cerebro-cerebello-spinali ...
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STRUMIPRIVA, CACHESSIA
Nicola Pende
È una sindrome più frequente nel sesso femminile, spesso familiare ed ereditaria, provocata dall'insufficienza completa o quasi, spontanea od operatoria (asportazione [...] compare secchezza e rugosità della cute, che è fredda, quasi priva di peli e di secrezione sudorifera. Le unghie e i denti diventano fragili e atrofici. V'è una certa tendenza all'adiposità, ai dolori reumatoidi. Talora si constata radioscopicamente ...
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NEVRALGIA (dal gr. νεῦρον "nervo" e ἄλγος "dolore")
Ottorino Balduzzi
Sotto il nome comune di nevralgie vanno tutti i dolori localizzati a un dato territorio sensitivo. Tuttavia tra queste è necessario [...] Questo dolore, al contrario del dolore delle nevriti, s'accompagna soltanto a lieve diminuzione della sensibilità, a nessuna atrofia né ad alterazione dell'esame elettrico dei muscoli. Si può associare qualche disturbo vasomotorio o secretorio ma non ...
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poliomielite
Infiammazione elettivamente localizzata alle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. La p. anteriore acuta è una malattia infettiva di origine virale (detta anche malattia [...] , la paralisi, regredita in alcuni gruppi muscolari, assume carattere permanente in altri, dando luogo prima ad atrofia e successivamente a deformazione dei segmenti corporei interessati.
Vaccinazione anti-polio
Il primo sostanziale progresso nella ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] pigmentosa della r.) è una retinopatia degenerativa trasmessa con carattere autosomico o legata al sesso, caratterizzata da una progressiva atrofia della retina. La lesione ha inizio con la scomparsa dei coni e dei bastoncelli e si continua con una ...
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(anche orchio- o orchido-) Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo.
In patologia, orchidodistrofia, alterazione strutturale del testicolo. L’orchidodistrofia [...] febbre. L’alterazione può regredire senza dar luogo a esiti patologici degni di nota, oppure essere seguita da sclerosi o atrofia, con perdita più o meno completa della funzione della ghiandola colpita. Può essere dovuta a infezioni generali varie e ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] , ecc.
La lingua per parte sua va soggetta a varie malattie infiammatorie (glossiti) a tumori (adenocarcinomi), a paralisi, ad atrofie, a turbe della sensibilità, ad anomalie congenite ed ereditarie di conformazione. Fra quest'ultime è nota la lingua ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.