SENESCENZA e SENILITÀ
Nicola PENDE
Vittorio CHALLIOL
. Per senescenza intendiamo il processo di declinazione funzionale e di deformazione strutturale dell'organismo che colpisce come fatto naturale [...] lobi frontali, ma nei lobi parietali e, più ancora, temporali. Va ricordata infine la malattia di Pick, nella quale l'atrofia e la scomparsa delle cellule corticali invece di essere diffusa è localizzata in modo speciale e gravissimo solo in alcuni ...
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Malattia caratterizzata dalla mancanza di secrezione dei componenti normali del succo gastrico (acido cloridrico e pepsina). Quando il solo acido cloridrico è assente, si parla di anacloridria.
L'achilia [...] nervoso, e dànno origine a fenomeni di autointossicazione.
Se, come in alcuni casi avviene, all'atrofia della mucosa gastrica si associa atrofia della mucosa intestinale, si stabilisce uno stato via via crescente di anemia e di dimagramento, che ...
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GINECOMASTIA (dal gr. γυνή "donna" e μαστός "mammella")
Nicola Pende
È lo sviluppo eccessivo, nel maschio, della ghiandola mammaria (ginecomastia vera) ovvero del tessuto adiposo localizzato nella regione [...] esaurimento della ghiandola endocrina maschile. Così s'interpreta pure la ginecomastia del morbo di Basedow quando vi sia atrofia testicolare e impotenza; e quella osservabile negli stati timici spesso insieme con criptorchidismo e con altre note di ...
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cheratosi
Formazioni, di origine e significato diversi, dovute a proliferazione circoscritta dell’epidermide cornea. Nella c. follicolare si osservano piccoli rilievi cornei allo sbocco dei follicoli [...] superficie estensoria degli arti, dà al tatto la sensazione di una raspa; a lungo andare si produce caduta del pelo e atrofia del follicolo. La c. senile si osserva nei vecchi, specie nella cute della parti scoperte, sotto forma di diffuse chiazze ...
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idromielia
Dilatazione del canale midollare centrale, che solitamente insorge nel corso del suo sviluppo, con o senza idrocefalo. Se l’i. coesiste con una cavità siringomielica (che è distinta dal canale [...] e le due cavità possono comunicare fra loro. La sintomatologia, da compressione midollare, compare progressivamente, con astenia e atrofia muscolare. In molti casi tuttavia l’i. è in forma benigna e clinicamente silente (svelata occasionalmente da ...
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Marie, Pierre
Medico e neurologo (Parigi 1853 - Pradet 1940). Studiò neurologia con J.-M. Charcot, di cui divenne stretto collaboratore. Descrisse l’acromegalia, l’osteoartropatia ipertrofica pneumica, [...] quali è legato il suo nome. Malattia (o eredoatassia) di M.: malattia genetica dovuta a una vasta atrofia della corteccia cerebellare; clinicamente, è caratterizzata da andatura con arti divaricati, deviazione dalla direzione di marcia, spasticità ...
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Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] cospicue si trovano nel nucleo della substantia nigra, che presenta diminuzione delle cellule pigmentate, note di atrofia e inclusioni citoplasmatiche nelle cellule superstiti.
Abstract di approfondimento da Parkinson, malattia di di Paolo Calabresi ...
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Consiste essenzialmente nella diminuzione dei grassi di deposito dell'organismo, i quali costituiscono una larga riserva di materiali nutritivi, d'alto valore energetico. Riduzioni notevoli del peso corporeo [...] dei tessuti, specialmente se il soggetto era in stato di precedente ritenzione idrica (edemi, idrope); a estesi processi d'atrofia muscolare o a gravi lesioni distruttive dello scheletro. Nel vero dimagramento il grasso scompare dai varî depositi in ...
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Disturbo, generalizzato o distrettuale, a carico della funzione della muscolatura volontaria, caratterizzato da contrazioni prolungate (e, quindi, da ritardata decontrazione), che risulta più accentuato [...] (o distrofia miotonica) e m. congenita (o malattia di A.J. Thomsen).
La m. atrofica provoca atrofia dei muscoli della masticazione, della deglutizione ecc., con sintomatologia soprattutto a carico dei muscoli flessori delle dita della mano e della ...
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lupoma
Lesione primitiva propria del lupus volgare, forma post primaria di tubercolosi a manifestazione cutanea. È formato da un agglomerato di tubercoli elementari e si presenta come un nodulo di varia [...] grandezza, piano o lievemente sporgente sulla cute, di consistenza molle, di colorito rosso, che alla diascopia diventa giallo-bruno. Può ulcerarsi o anche riassorbirsi, lasciando dietro di sé un’atrofia cicatriziale. ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.