GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] il 15 ag. 1918.
Fonti e Bibl.: G. Allevi, G. G. e la sua opera scientifica, Milano 1919; L'ateneodiPisa, Pisa 1929, pp. 102-106; G. Natalucci, Medici insigniitaliani antichi, moderni e contemporanei nati nelle Marche, Falerone 1934, pp. 47-49 ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] universitario grazie agli assidui contatti con l'ateneodiPisa, ove frequentava principalmente gli istituti di patologia generale e di patologia chirurgica. Nel 1923 vinse una borsa di studio per un posto di perfezionamento all'estero e si recò a ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] metà del sec. XVI, un Matteo fu professore di medicina a Padova, Pavia, Bologna e Pisa, medico del papa Clemente VII e, secondo tanto maggior fervore di studi anatomici, sotto la guida di B. Panizza e M. Rusconi.
L'ateneodi Pavia continuava ancora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] , la cui proprietà fu oggetto di una lunga querelle tra Pacini e l’Università diPisa, nel momento del suo trasferimento a e ai rapporti con l’ateneo pisano, contribuiscono a evidenziare la differenza di impostazione concettuale della disciplina e ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] et sanitas a variolis? Senigallia 1806).
Nel 1810, sotto il dominio napoleonico, allorché l'ateneo senese venne incorporato in quello diPisa, gli fu concesso di aggiungere, a quello che già aveva, l'insegnamento della medicina legale. Nel 1819 fu ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] ; riprese l'attività scientifica nel 1840, quando, su proposta di A. von Humboldt, il granduca di Toscana gli offrì la cattedra di fisica nell'ateneo pisano. Sono di questo periodo i suoi lavori sulle aurore polari e sulla conducibilità elettrica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , nel XII sec., da Burgundio diPisa).
Nella maggior parte dei casi, i testi di medicina bizantini, dall'enciclopedia di Aezio di Amida fino alle epitomi di Paolo di Egina e alle opere di Paolo di Nicea e di Leone Iatrosofista, non dedicano molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] stimolo di Girolamo Fabrici d’Acquapendente, titolare della cattedra che era stata di Vesalio, nell’ateneo padovano, sede di . L’Orto botanico diPisa dal XVI al XX secolo, Pisa 1991.
L’Orto botanico di Padova 1545-1995, a cura di A. Minelli, Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] Michele, finanziere, erede di una famiglia di banchieri, e da Emma Perugia, originaria diPisa. Levi coltivò come , Guido Filogamo (n. 1916), erede della cattedra di anatomia presso l’ateneo torinese. Discorso a parte, naturalmente, meritano i tre ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Iscritto al primo anno del corso di laurea in medicina e chirurgia presso quella diPisa, seguì contemporaneamente i corsi sostitutivi ruolo importante nel favorire la ricerca scientifica nell'ateneo pavese, si formarono illustri studiosi, tra i ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...