Astronomo (Bologna 1599 - ivi 1677), fece osservazioni celesti in una sua specola a villa Battedizzo a Bologna, impiegando cannocchiali da lui stesso costruiti. Fu uno dei più competenti ottici del tempo. ...
Leggi Tutto
Astronomo, gesuita (Casalpusterlengo 1749 - Milano 1832); diresse la specola di Brera, iniziando (1775) la pubblicazione delle famose Effemeridi di Milano, che furono poi continuate per un secolo. ...
Leggi Tutto
Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] quelle appena visibili a occhio nudo. Nel confrontare sue coordinate stellari con quelle date circa 150 anni prima dagli astronomi Aristillo e Timocari scoprì il fenomeno della precessione degli equinozi. Come "sistema di I." si intende il modello ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] voll., 1798-1825), in cui espone importanti scoperte e innovazioni (teoria delle perturbazioni, secolari e periodiche; perturbazioni mutue di Giove e Saturno; teoria dinamica delle maree ecc.). Diede notevoli ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] col celebre visir Niẓām al-Mulk e godette il favore del sultano selgiuchide Malikshāh che lo chiamò a un osservatorio astronomico di nuova fondazione, ove effettuò con altri la riforma del calendario per incarico di quel sovrano, stabilendo al 15 ...
Leggi Tutto
Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] dove poi visse per otto anni insegnando musica. Nel 1765 fu nominato organista a Halifax. Preso da passione per l'astronomia si accinse alla costruzione di un telescopio riflettore, con cui effettuò la sua prima osservazione della nebulosa di Orione ...
Leggi Tutto
Astronomo (Reggio nell'Emilia 1818 - Roma 1878). Entrato nella Compagnia di Gesù (1833), fu poi nel Collegio Romano (1835), quindi insegnò fisica e matematica nel collegio dei gesuiti a Loreto (1841). [...] Fra le sue opere principali: L'unità delle forze fisiche (1864; rist., in 2 voll., 1874); Le recenti scoperte astronomiche (1868); Le soleil (1875-77); Le stelle (1877). Insieme a P. Tacchini fondò Memorie della Società degli spettroscopisti italiani ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e filosofo della scuola pitagorica (n. 470 a. C. circa - m. tra la fine del 5º sec. e il principio del 4º a. C.). Sfuggito alle persecuzioni dei pitagorici di Crotone, riparò a Tebe [...] dove fondò una scuola. "Tutto ciò che si conosce ha un numero e senza il numero non si potrebbe conoscere o pensare alcunché", dice un celebre frammento di Filolao. Perciò il numero è la legge del cosmo, ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico inglese (Southport 1877 - Dorking, Surrey, 1946). Nella teoria cinetica dei gas ha dato nuove dimostrazioni delle leggi di equipartizione dell'energia e delle formule per [...] matematica applicata all'univ. di Princeton, New Jersey (1905-09) e a Cambridge (1910-12), indi professore di astronomia alla Royal Institution. Segretario della Royal Society (1919-29) e presidente della Royal astronomical society (1925-27), la sua ...
Leggi Tutto
astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...