FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] che, sotto la denominazione di "studio della natura", ancora includeva l'indistinta curiosità verso agricoltura, mineralogia, medicina, astronomia, come la volontà di comprensione tanto dei corpi "terrestri" che di quelli "celesti".
Il 21 giugno 1648 ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] , come il p. G. Zucconi per il greco, il p. S. Gatteschi per la letteratura, il p. G. Inghirami per l'astronomia. Distintosi fra i migliori allievi, iniziò giovanissimo il suo insegnamento di retorica, in un primo tempo nel collegio di Urbino, poi a ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] dedicò.
Nel maggio 1879 trasferì l'osservatorio a Monte di Albizzate, ma per motivi di salute non poté riprendere le osservazioni astronomiche. Morì il 9 genn. 1881 a Monte di Albizzate (Varese).
I manoscritti dei D. vennero donati dagli eredi a G.V ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . L. Ximenes che venissero istituite nel Collegio fiorentino dei padri delle Scuole pie due nuove cattedre di idraulica ed astronomia, per esplicito consiglio testamentario dello Ximenes stesso vi vennero per primi chiamati, nel 1796, il C. e il suo ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] e all'esame dei corpi celesti, anche agli studi matematici e fisici. Tra i suoi più importanti lavori di astronomia ricordiamo: Descrizione di una macchina pel movimento d'un gran telescopio a riflessione, in Giornale dell'Ist. lombardodi scienze ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] Vitae Italorum doctrina execellentium qui saeculi XVII et XVIII floruerunt, VIII, Pisis 1781, pp. 293-310; J.J. Bailly, Histoire de l'astronomie moderne, I-III, Paris 1779-82, ad ind.; J.D. Cassini, Mémoires pour servir à l'histoire des sciences et à ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] dell'orologio pubblico. Nel 1766 aveva sposato Anna Minelli, dalla quale ebbe otto figli, il più noto dei quali fu l'astronomo Giovan Battista. Morì a Bologna il 19 marzo 1819.
La compilazione dei tomi VI e VII dei Commentarii testimonia la grande ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] la base meccanica che in Copernico non aveva e che l'aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei moti (fatto al gesuita A. Eudaemon Joannes entro il 1603 ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] (1678, pp. 313 s.) la sua educazione fu curata soprattutto dalla zia paterna, Teodora, nota come pittrice e studiosa di astronomia, matematica e geometria. Infatti il D. non intraprese come i fratelli e il padre l'attività artistica, ed approfondì lo ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] tornò al Collegio Romano, ove studiò sotto la guida di F. Eschinardi, che era molto versato nella fisica, nell'astronomia e nella geografia. A causa degli interessi del maestro, il giovane B. ebbe buona preparazione naturalistica e tecnica: tra ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...