MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] M. e il senatore G. Correr, il quale, con il suo aiuto, iniziò nel 1679 la costruzione di un grande osservatorio astronomico nel proprio palazzo sul Canal Grande.
Come si deduce da alcuni passi dell’Astrologia convinta di falso (Venezia 1685, pp. 123 ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] così lunga nel riconoscere il valore del C. il fatto che a Bologna la matematica era considerata assai poco rispetto all’astronomia, e in questo campo il C. non aveva fatto granché; ma Galileo stesso promise di sollecitare il suo protetto in quello ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] Vitae Italorum doctrina execellentium qui saeculi XVII et XVIII floruerunt, VIII, Pisis 1781, pp. 293-310; J.J. Bailly, Histoire de l'astronomie moderne, I-III, Paris 1779-82, ad ind.; J.D. Cassini, Mémoires pour servir à l'histoire des sciences et à ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] dell'orologio pubblico. Nel 1766 aveva sposato Anna Minelli, dalla quale ebbe otto figli, il più noto dei quali fu l'astronomo Giovan Battista. Morì a Bologna il 19 marzo 1819.
La compilazione dei tomi VI e VII dei Commentarii testimonia la grande ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] la base meccanica che in Copernico non aveva e che l'aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei moti (fatto al gesuita A. Eudaemon Joannes entro il 1603 ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] (1678, pp. 313 s.) la sua educazione fu curata soprattutto dalla zia paterna, Teodora, nota come pittrice e studiosa di astronomia, matematica e geometria. Infatti il D. non intraprese come i fratelli e il padre l'attività artistica, ed approfondì lo ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] tornò al Collegio Romano, ove studiò sotto la guida di F. Eschinardi, che era molto versato nella fisica, nell'astronomia e nella geografia. A causa degli interessi del maestro, il giovane B. ebbe buona preparazione naturalistica e tecnica: tra ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] , si trasferì a Milano, ove fu accolto come precettore in casa del conte Porro Lambertenghi. Qui si specializzò in astronomia e negli anni 1812-1815 insegnò questa disciplina a Napoli. Il 1º sett. 1815 il cardinale Consalvi, dietro raccomandazione ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] i corsi di E. Caporali, A. De Gasperis, ed E. Fergola, di cui sposò la figlia Agata. Fu assiduo frequentatore pure dell'Osservatorio astronomico di Capodimonte.
Uomo dai vasti interessi, si dedicò allo studio delle scienze nautiche e soprattutto dell ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] Giacomo .
Nel 1500 il B. si laureò e fu ascritto al Collegio dei dottori di arti e medicina, assumendo la lettura di astronomia che mantenne dal 1501 al 1505. Se a questa data gli fu prima affiancato e poi sostituito il celeberrimo Luca Gaurico, il B ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...