DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ., Lambda III, 15), celebra il giovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la vena satirica degna - egli dice - di Lucilio tempo in cui Angelo Mai lo pubblicò nella Scriptorum Latinorum veterum nova collectio, VII, Romae 1833, pp. 1-162: la ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 'arte robbiana, e un accurato manoscritto contenente la Vita nova e il Convivio dell'Alighieri (Venezia, Biblioteca Marciana, negli esagoni narrativi (dove sono presenti la Musica e l'Astronomia). E presumibilmente fu affidato allo stesso D., il 27 ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] con rinvio a una più estesa trattazione di "storlomìa" [astronomia] nel segmento di poema - non realizzato - dedicato alle sette ideologia comunale, Roma 1998, pp. 1-20; G. Gorni, "Vita nova", libro delle "amistadi" e della "prima etade" di Dante, in ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] canzonare il "Gaurico bufalo" e gli altri suoi colleghi "erranti astronomi buoi" per non esser "loro piovuto dal cielo se non giudiziaria citato, che prenderanno i diversi titoli di Opera nova nella quale ognuno quantunque indotto sia potrà de tutte ...
Leggi Tutto
MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] sanctorum Siculorum, II, Panormi 1657, pp. 200 s., 258-265; Super nova stella, a cura di C.D. Hellmann, in Isis, LII (1960 G. Cantor, Los Angeles 1985, pp. 3-65; C. Dollo, Astrologia e astronomia in Sicilia: da F. M. a G.B. Hodierna, 1535-1660, in ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e scienze naturali, il terzo di matematica, il quarto di astronomia e forse astrologia, il quinto "delle filologiche scienze", il Brescia 1979, pp. 280 ss.; A. Iurilli, Introduzione alla "Nova Encyclopedia" di G. G., in Arch. storico pugliese, XXXII ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...]
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in grado di Bas, II, Louvain 1767, p. 178; N. Antonio, Bibliotheca Hispana nova, I, Matriti 1783, p. 666; K. Werner, Geschichte der kathol ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] primo libro ha un carattere essenzialmente astronomico: tratta della disposizione delle stelle dello teologali, Firenze 1738, pp. 49-51; G. D. Mansi, Sacrorum Concil. nova et amplissima collectio, XXVII, Venetiis 1784, p. 114; F. Fontani, Elogio di ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] , XX [1949], pp. 197-225); per interpretare il secondo inatteso massimo nella curva di luce di questa Nova, il G. introdusse per la prima volta in astronomia nel 1948 un modello dove è presente un fronte d'urto che emette per rallentamento radiativo ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] non restano documenti diretti (due memorie autografe presentate all'Accademia Virgiliana di Mantova, Nova methodus construendi tabulam errorum in divisionibus quadrantis astronomici, del marzo 1776, e Sull'uso delle equazioni del tempo nella pratica ...
Leggi Tutto
nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...