FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] Copiosi, importanti i riconoscimenti. Il 24 febbr. 1906, appena assunto alla carica di rettore della università (che tenne nel biennio di doversene astenere). Si ritrasse in una solitudine crescente. Morì a Roma il 31 ag. 1931.
Fonti e Bibl.: ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , dove proseguì la sua formazione e conobbe illustri personaggi. Nel 1757 morì la madre, e la K. si ritirò con il padre nel conte di Firmian, da lei conosciuto precedentemente, aveva assunto il ruolo di ministro plenipotenziario. Con ogni probabilità ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] vincoli stilistici, affrontando la progettazione con un linguaggio assunto dalle prime testimonianze del Movimento Moderno» (ibid., p Cultura della Presidenza della Repubblica (2002).
Lodovico Belgiojoso morì a Milano il 10 aprile 2004.
Opere
Un ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] antichi scrittori, Venezia 1800) il C. aveva assunto la posizione conservatrice che avrebbe caratterizzato anche le fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una forma di violenta fallia; morì in una villa presso Firenze, il 14 nov. 1847.
Fonti e bibl ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli Terrani di cui gestione presto affidò ai figli Pier Luigi ed Ettore.
Morì a Milano il 5 febbraio 1990 e venne sepolto nella natia ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di medaglie e monete presso la Zecca di Milano, dove fu assunto in via provvisoria il 21 novembre di quell'anno, entrandovi pp. 6, 15 s., 23, 190-194 n. 74).
Il M. morì a Milano il 22 giugno 1840, nel corso dei preparativi per la fusione della ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] Per un'affezione cardiaca già vecchia ma improvvisamente riacutizzatasi, morì a Bologna il 25 giugno 1926 mentre si apprestava a , assunzione da parte dello Stato di funzioni tradizionalmente assunte dalla famiglia, quali la tutela. Nel terzo volume ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] studiare ripetutamente le varie colate e determinare le forme assunte, secondo il raffreddamento, su pendii di diversa una posizione di prestigio anche nel nuovo Regno d'Italia.
Il G. morì di un tumore alla gola a Catania il 22 ott. 1866.
Tra ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] delle fonti a noi note, la posizione da lui assunta nei confronti del problema suscitato dalla presenza contemporanea di tre sé.
Dopo appena venticinque giorni di pontificato, infatti, morì improvvisamente a Palestrina, il 29 di agosto, stroncato ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] alla pubblicazione: "La questione dei domini collettivi ha assunto ora una tale importanza, che credo opportuno il farne '"elefantiasi degli iscritti" (da ovviare col numerus clausus).
Il F. morì l'8 nov. 1943, nella casa di Tregnago dov'era nato. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...