Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] graduatoria è guidata dall'Italia, che presenta un dei pregiudizi che li associavano livello nazionale.
diventando via via più comuni nel mondo in via pp. 111-155.
Anderson, B., Silver, B.D., A simple measure of fertility control, in "Demography", ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] nazionaledei microorganismi ivi residenti; in zootecnia, per lo studio analitico della variabilità genetica di specie da allevamento; in botanica, per lo studio dell'individualità di piante comuniassociateItalia S. - Green, Eric D. - Guttmacher, Alan ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] Italia emessa a due lunghezze d'onda distinte (405 e l nm); il mutante giallo, dato dall'associazione della già descritta mutazione S65T con la T203Y, dei casi da vie complesse di segnalazione, spesso ridondanti, che convergono poi su effettori comuni ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] dei Nobili, da loro diretta. Nel 1768 il M., per volontà del nonno materno, entrò nell'associazionedei . 1796 -, nel gennaio 1797 comunicò al M. che la sua Italia, e del Regno di Sardegna in particolare, all'Impero d ai dogmi nazionali nasconde in ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] portando così a 99 il numero dei paesi aderenti.
Enti associativi e manifestazioni
Gli organi direttivi livello nazionale, dal 1980 si svolgono ogni anno nelle categorie A-B-C-D i campionati individuali, a coppia e terna. La Coppa Italia (istituita ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] dei lavoratori, associazioniItalia).
Con questo modello si perviene alla costruzione dei sistemi nazionali tener conto di interessi comuni alle parti e utili industria, Milano 1969).
La Valle, D., Sulla teoria nelle relazioni industriali, in ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] dei non allineati per proteggere e promuovere invece i propri interessi nazionali una strategia d’azione comune, a Italia sul riconoscimento dell’identificazione geografica di provenienza dei di una classe.
L’associazione di democrazia di massa ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] nazionalista europeo negli anni trenta derivò, infatti, almeno in parte, dagli apparenti successi economici dell'Italia vie d'accesso Comunità Europea nel quadro della Convenzione di Lomé, negoziata tra la Comunità e i paesi associati dell'Africa, dei ...
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Fissione nucleare: applicazioni
Maurizio Cumo
A partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso si sono succedute tre diverse generazioni di reattori nucleari, impiegati fondamentalmente nella produzione [...] il costo d’impianto è loro sviluppo, aree di ricerca comuni in modo da venire in Nazionale delle Scienze, detta dei XL, ENEA, INFN, Associazione Galileo 2001, AIN 2001: L’uso pacifico dell’energia nucleare da Ginevra 1955 ad oggi: il caso italiano ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] comuni infezioni opportunistiche.
Riguardo alla malattia sintomatica, che si tratti di fase ARC o di AIDS conclamata, la terapia si basa sull'associazione Europa la maggioranza dei casi si è verificata in cinque paesi: Francia, Italia, Spagna, con ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...