invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] b. ◆ [MCS] I. di scala: proprietà di un sistema in equilibrio termodinamico le cui funzioni di correlazione sono asintoticamente, a grande distanza, funzioni omogenee; questa proprietà è di solito caratteristica di un sistema in equilibrio al punto ...
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Equazione di Gelfand-Levitan-Marcenko (GLM)
Francesco Calogero
Equazione centrale nella risoluzione del problema inverso della diffusione nell’ambito della meccanica quantistica non relativistica, ossia [...] spaziale x (anche nel limite in cui x→±∞). Pertanto – tenuto conto della proprietà della funzione u(x) di annullarsi asintoticamente – lo spettro degli autovalori k2 ha due componenti: tutti i valori positivi, k2>0, ed eventualmente un numero ...
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metrico
mètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. metrikós, da métron "misura"] [ALG] Relativo a una metrica, cioè al concetto di misura della distanza in uno spazio. ◆ [MTR] (a) Che concerne una misurazione [...] lo stesso che spazio euclideo, cioè lo spazio ordinario (analogamente per la retta m. e il piano m.); (b) generalizzando, nella topologia, lo spazio che sia stato dotato di metrica. ◆ [RGR] Spazio m. asintoticamente piatto: v. gravitazione: III 97 b. ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] la prima definizione formale nel 1886. Stabilì poi che le curve stabili e instabili che rappresentavano le superfici asintotiche sulla sezione trasversale non erano chiuse, ma si intersecavano trasversalmente; il punto di intersezione dava luogo a un ...
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caos
caos termine con il quale si indica la comparsa di eventi aleatori in fenomeni deterministici, cioè regolati da precise relazioni di causa ed effetto. In fisica e in matematica, si dicono caotici [...] un equilibrio instabile (o repulsivo) se la traiettoria si allontana da esso e non vi ritorna più; si definisce invece asintoticamente stabile (o attrattivo) se la traiettoria generata converge a esso. Più due valori di equilibrio sono vicini più il ...
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trasferimento, funzione di
trasferimento, funzione di rappresentazione matematica della relazione tra l’uscita e l’ingresso di un sistema fisico il cui comportamento può essere descritto da un sistema [...] zeri del denominatore, cioè i suoi poli: il sistema è stabile se e solo se nessun polo ha parte reale positiva e i poli con parte reale nulla sono semplici; il sistema è asintoticamente stabile se e solo se i poli hanno tutti parte reale negativa. ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] controllo si sviluppa in funzione dell’errore, con lo scopo di ridurlo; il sistema risultante deve essere asintoticamente stabile e, in corrispondenza di determinate classi di riferimenti e disturbi, rispondere con errore nullo in regime permanente ...
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teorema del limite centrale
Luca Tomassini
Nome collettivo per una serie di teoremi limite in teoria della probabilità che stabiliscono condizioni sotto le quali somme o altre funzioni di un grande [...] Zn=Xn,1+...+Xn,n. Le usuali condizioni per la valità del teorema del limite centrale implicano che Xn,k è asintoticamente trascurabile al crescere di n. Viceversa, dato uno schema triangolare e supponendo che le somme Zn abbiano una densità limite di ...
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confidenza, intervallo di
In statistica, insieme dei valori plausibili per il parametro di interesse, dato il campione. Indicando con θ il parametro della popolazione del quale si cerca di ricavare [...] dei quantili di una distribuzione che approssima bene la distribuzione di θ ̂. Se lo stimatore θ ̂ è asintoticamente normale e la dimensione campionaria è ragionevolmente elevata, allora possono essere usati i quantili della distribuzione gaussiana ...
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In elettronica e, in particolare, nei controlli automatici, classe di controllori robusti, ovvero di sistemi di controllo atti a garantire il soddisfacimento delle specifiche assegnate anche in presenza [...] , si può fare in modo che le soluzioni dell’equazione differenziale omogenea ottenuta ponendo s(t)=0, convergano asintoticamente all’origine, con costanti di tempo arbitrarie. Il problema di far seguire all’uscita la traiettoria desiderata può dunque ...
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asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...