CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] quinta e la Passeggiata settima di J. J. (Rousseau), I piaceri della solitudine e Le virtù morali dell'asino.
Unitamente a questa produzione, infine, va considerato lo Entomologiae Neapolitanae specimen primum (Neapoli 1787), l'unica pubblicazione in ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] l'edizione delle Prose di A. Firenzuola e, l'anno successivo, le Commedie, le Rime e, a Venezia nel 1550, l'Asino d'oro. Questa prima edizione a stampa costitui un corpus omogeneo di opere che, dopo la morte dell'autore, rischiavano la dispersione ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] da Ottone IV.
Spodestato, tentò di tornare di nascosto nel Regno, ma a Tivoli fu scoperto mentre viaggiava a dorso d'asino e consegnato al senatore di Roma. Riuscì ancora una volta a comprare la propria liberazione, ma tutti i suoi tentativi di ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] Con Leonora, egli aiutò il poeta Giambattista Marino, che arrivò in Francia nel 1615 e lo definì un anno dopo "ricco come un asino"; in quell'anno egli dedicò ai Concini due opere, il Tempio (Lyon 1615) a Leonora ed Epitalami (Paris 1616) al Concini ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] di C. Tolomei (1547, con numerose ristampe), in quarto, con nuovi caratteri disegnati dal Tolomei stesso; poi l'elegantissimo Asino d'oro di Apuleio nella traduzione di A. Firenzuola, del 1550; le Metamorfosi di Ovidio, tradotte da L. Dolce, del ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Brinsley Sheridan,tradotta da Michele Leoni; Alcune idee sulla volubilità e sulla costanza; Storia di Lauretta; L'Asino d'oro d'Apuleio traslato dal Firenzuola; Notizie sullo storico Giovanni Müller; Riflessioni sulla felicità privata,di Nicola ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] saccheggio della casa e l’umiliazione di essere condotto per dileggio attraverso le vie di Roma a cavallo di un asino (Ugurgieri della Berardenga, 1973, p. 545).
Trascorsi i terribili mesi del sacco, nel luglio 1529 Piccolomini, assieme ai cardinali ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] scia (forse in più tarda sequenza allo scorcio del secolo), anche' l'Apollo che fa crescere a Mida le orecchie d'asino e l'Apollo e Mida che saettano i figli di Niobe nel salone di palazzo Leoni Montanari.
Aspetti interessanti, dell'attività del ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Giorgio Maggiore, per due tele da collocare ai lati del refettorio, oggi perdute, raffiguranti Sansone beve dalla mascella d'asino (forse da identificare in una tela dispersa, che nell'Ottocento era conservata nel monastero di S. Giorgio Maggiore) e ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] principio narrativo almeno quanto il pensiero junghiano è attratto dal principio allegorico. Non è un caso che ad analizzare L'asino d'oro di Apuleio siano stati soprattutto gli junghiani (E. Neumann, L. von Franz, Hillman, A. Carotenuto): si tratta ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...