Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] efficienza di una cittadella di dimensioni medio-grandi era uno sforzo in grado, da solo, di inghiottire una quantità di un campo sperimentale per tali nuove soluzioni alle quali lavorarono Ascanio Vitozzi (1539-1615) ed Ercole Negro (1541-1622), dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] come chimico, tra l’altro collaborando a Torino con Ascanio Sobrero (1812-1888). Dopo un’intensa attività rivoluzionaria, fuggì , in La cultura italiana, sotto la direz. di L.L. Cavalli Sforza, 8° vol., Scienze e tecnologie, a cura di T. Pievani, ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] ’attività vasodilatatrice della nitroglicerina, scoperta dall’italiano Ascanio Sobrero nel 1847, insieme alla sua azione senso ha un’azione protettiva analoga alla restrizione calorica. Sforzi eccessivi portano però ad aumentata produzione di ROS sia ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e uomini d’arme nell’Italia del Rinascimento, a cura di M. Del Treppo, Napoli 2001, pp. 279-309; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del rinascimento, I, Roma 2002, pp. 198-226, 276-284, 338-340; M ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . Roveretana degli Agiati, 238, 1988, Rovereto 1990, pp. 70, 72 s.; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: lacreazione di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie del Ducato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] prigione d’amore (1576) entrambe di Sforza degli Oddi.
Nel suo sforzo di rinnovare il linguaggio comico procede invece faccia alla fenestra, e gli dirrai come ti ho detto: intendi tu?
ASCANIO: Signor sì; io vo.
Scena II - BONIFACIO, solo.
BONIFACIO: ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , essendo "incalzato da li villani di Lodi" e riparando a Sant'Angelo Lodigiano. Ma viene catturato, con il cardinale Ascanio Maria Sforza e "molti nobili milanesi", l'11 aprile e con questi condotto a Piacenza, "prexon de certi villani". Si libera ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] Regesti a cura di Paolo Viti, Firenze 1987, I, registro n. 7, regesto n. 268 e passim; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, ad ind.; C. Shaw, The political role of the Orsini ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] alla metà di marzo 1541: Pier Luigi concentrò il grosso degli sforzi contro Paliano. Caduto malato, non riuscì però né a stringere completamente il forte sito, né a impedire che Ascanio Colonna agli inizi di aprile lasciasse il suo feudo assediato ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] . Ma non disdetto quello se - mentre il duca Francesco Sforza, asserragliato nel castello, subisce l'assedio cesareo - il G del genere e vano il supplicare, da parte d'Ascanio Colonna, un'investitura imperiale delle terre già di Vespasiano. ...
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