Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tradizione culturale cristiano-teologica medievale e rinascimentale, la quale, sottoposta a un per la libera espressione dell’arte e della scienza.
Ciò spiega II, G.C. Vanini, «Giornale critico della filosofia italiana», 1958, 37, pp. 201-44.
É. Namer ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] suoi principali esponenti, sia nel campo dell’arte che in quello del pensiero. Per poter senso di come l’epoca rinascimentale appare nelle nuove interpretazioni critiche decenni del Cinquecento, quando la crisi italiana si è ormai conclusa e filosofi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] la periodizzazione dell’età rinascimentale stabilita da Cantimori: da erano state le tendenze di fondo della ‘tradizione’ italiana: di praxis, per es., si continuò a processo storico, e la stessa visione dell’arte e della sua funzione (tema che a ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] italiana, proseguendo ed articolando, con alterne vicende, i filoni del pensiero aristotelico e platonico nella rilettura rinascimentale maggiore parte dei teorici rinascimentali, divisi tra il teorizzare il fine dell'arte come "imitazione" o come ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] 'astrologia nella cultura rinascimentale, ma se le London 1964, ad ind.; E. Garin, Storia della filosofia italiana, II, Torino 1967, pp. 665-670; A. Rotondò Stellato, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secc. XV e ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] vita politica, insegnando loro l’arte di comunicare; la filosofia (in furono personaggi minori della letteratura italiana, attivi a Firenze tra la considerato il ‘manifesto’ dello spirito umanistico-rinascimentale – Pico immagina che Dio si rivolga ...
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umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...