MONSIGNY, Pierre-Alexandre
Henry Prunières
Musicista, nato a Fauquembergue presso Saint-Omer, morto a Parigi il 14 gennaio 1817. Aveva imparato da fanciullo il violino per diletto, senza pensare a dedicarsi [...] fu nominato amministratore dei beni del duca stesso, infine ispettore generale dei canali. Prese per cinque mesi lezioni d'armonia da un certo Pietro Giannotti, suonatore di contrabasso all'Opéra e autore di un trattato elementare di composizione ...
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Architetto; nato a Brescia nel 1518, ivi morto nel 1572. Il consiglio della città il 4 dicembre del 1550 gli affidò il compito, confermatogli il 2z aprile del 1552, e il 16 aprile del 1563, di soprintendere [...] cinta fortificata più rispondente alle necessità della difesa. Le costruzioni che furono disegnate da lui, di un'armonia tranquilla, determinata da aggetti scarsi, che dividono gli spazî delle facciate ritmicamente, e di semplice disposizione negl ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] 1824, il C. venne nominato "direttore di musica" del King's Theatre e ottenne, inoltre, l'incarico di maestro di armonia e di canto presso la Royal Academy of Music. Durante la sua permanenza in Inghilterra compose anche Maria Stuarda (opera seria in ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] suo salotto i cultori più insigni della musa partenopeo, fra i quali il fratello di Ernesto, Giambattista. Studiò poi armonia con il maestro Daniele Napolitano e, contrariamente a quanto asserito in alcuni testi nei quali viene definito autodidatta ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] la guida del maestro A. Cantù, diplomandosi il 6 sett. 1843. È comunque certa in questi anni la pratica dell'armonia e del contrappunto da parte del giovane: nella primavera del 1841 esordì come compositore, presentando al teatro del conservatorio un ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] ultimi anni di vita gli studi teoretici assorbirono completamente il C., che tentò di dare forma compiuta a quel trattato di armonia che aveva elaborato per quarant'anni. Il padre Martini cercò allora di entrare di nuovo in contatto con lui, ma senza ...
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Nello Del Gatto
Xi Jinping sa che i dieci anni che ha dinanzi a sé come segretario del Partito comunista cinese e presidente (da marzo 2013) della Cina non saranno come il decennio che lo ha preceduto. [...] di vista economico non possono essere come quelli appena trascorsi. La sua Cina necessita di riforme per procedere sulla via dell’armonia (reale e non forzata, come spesso si è assistito), le stesse appena accennate in questi anni. In un paese nel ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] la madre, pianista e cantante. Nel 1914 studiò privatamente a Roma con O. Respighi. Ritornato a Pietrogrado nel 1916 studiò armonia nel locale conservatorio con J. Vītols e V. Ščerbačëv, poi contrappunto con J. Křička a Praga. Dopo la rivoluzione del ...
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La Capria, Raffaele
La Càpria, Raffaele. – Scrittore (n. Napoli 1922). Autore di rilievo nella narrativa italiana del secondo Novecento con il successo del suo romanzo, destinato a rimanere il più noto, [...] influenzato dalla neo-avanguardia. Dopo avere sperimentato diverse forme di scrittura espressiva (False partenze, 1974; Fiori giapponesi, 1978; L'armonia perduta, 1986; La neve del Vesuvio, 1988; Capri e non più Capri, 1991; L'occhio di Napoli, 1994 ...
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Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP
Denominazione di origine protetta del condimento invecchiato almeno 12 anni, prodotto nella provincia di Modena, nella regione Emilia-Romagna, e ottenuto dai [...] e dell'arte di cottura dei mosti e dei travasi annuali fra le botticelle. Si caratterizza per grande intensità olfattiva, armonia al gusto e lunga persistenza al retrogusto. La confezione è obbligatoria per tutti i produttori e consiste in una ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...