Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] risale al IV secolo a.C.: l’autore sarebbe stato Demetrio di Falero, filosofo peripatetico che avrebbe sviluppato l’interesse aristotelico per la psicologia animale.
Fedro (vissuto presumibilmente tra il 20 a.C. e il 50 d.C.) raccoglie questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elena Cervellati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franchino Gaffurio e Gioseffo Zarlino, i due più importanti teorici italiani del Cinquecento, [...] enunciazione delle regole sulle quali vertono le musiche del suo tempo, partendo da assunti filosofici di stampo aristotelico.
Dopo aver sviluppato una trattazione sistematica delle consonanze, Gaffurio sintetizza gli studi sull’arte del contrappunto ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] semantica che utilizzava una terminologia scientifica moderna per preservare, in una nuova forma, il fondamento epistemologico aristotelico-tomista dell’antica Ratio.
Nel frattempo, all’interno della Compagnia la questione della riforma della Ratio ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] del pensiero del grande filosofo medievale, si contrapponevano posizioni più moderne, sostanzialmente opposte alla sintesi aristotelico-tomistica e aperte ai progressi della filosofia naturale, la cui fonte ispiratrice primaria era ancora la ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] impressione e concependo una ipotesi, errata, di spiegazione della formazione dei fossili, simile a quella di stampo aristotelico del "seme pietrificante". Di tutto ciò inviò dettagliati resoconti a Parigi, pubblicati nei Mémoires de l'Académie ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Ausgehendes Mittelalter, II, Roma 1967, pp. 335-349); B. Nardi, Le dottrine filosofiche di Pietro d’Abano, in Saggi sull’aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 19-70; P.O. Kristeller, Paduan averroism and alexandrinism in the ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] ibn Yiṣḥaq (circa 800-873) e tradotta in ebraico da Yehudah ben Shelomoh al-Ḥarizi, e infine l'opuscolo pseudo-aristotelico Sefer ha-tappuah (Libro della mela), nelle versione ebraica di Abraham ibn Ḥasdai (XIII secolo).
Un settore più consistente ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] nel cod. 238 (ora 5238) della University of Toronto Library le recollectae di un suo corso sul primo libro della Fisica di Aristotele tenuto a Rialto tra il novembre 1532 e il febbraio 1533 (P.O. Kristeller, Iter Italicum, III, p. 146).
Fonti e Bibl ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] romano. Di lì a poco, in filosofia, il M. rivalutava la metafisica dell'essere per ricollocarsi entro la tradizione aristotelico-tomistica, come si evince dall'articolo Lex naturalis e jus naturale in s. Tommaso di Aquino (in Archivio di filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scienze matematiche nell'islam
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra l’XI e il XII secolo l’incontro tra la cultura [...] movimento delle varie circonferenze le une rispetto alle altre.
La precoce traduzione in arabo delle opere di Platone e di Aristotele mette gli islamici a contatto con la dottrina dei moti naturali circolari uniformi dei corpi super-lunari e dei moti ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...