Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] i nomi sono strumenti fallibili creati dall’uomo per mezzo dei quali arriviamo a conoscere la natura delle cose. Ad Aristotele si deve la prima sistemazione delle teorie e delle conoscenze intorno al linguaggio. All’analisi dei fatti linguistici egli ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] in grado di inglobare diversi tipi di interpretazione e di varianti. Nel campo della fisiologia, in cui le posizioni di Aristotele e di Galeno divergevano, i medici di solito sostenevano le dottrine di quest'ultimo, anche se le linee di demarcazione ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] le institutiones fisiologiche e patologiche galeniane dalla tendenza degli interpreti moderni a contaminarle con dottrine aristoteliche e ad emendarle alla luce delle nuove esperienze mediche. Suoi obbiettivi polemici furono soprattutto Jean ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] forza che organizzava la materia e dirigeva lo sviluppo embrionale non poteva essere, per Descartes, né l'anima corporea aristotelica, né l'anima spirituale cristiana, né gli altri incerti principî vitali cui avevano fatto ricorso in passato maghi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] un colloquio fra Malpighi e Plinio, Vallisneri riprese la polemica della scuola medica galileiana contro le tesi biologiche aristoteliche e, in particolare, la battaglia di Redi contro la tesi della generazione spontanea degli animali inferiori dalla ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] del M. della letteratura scientifica coeva: in particolare, predominano i passi tratti dalle opere di Galeno, accanto a quelle aristoteliche e ippocratiche, dalle fonti arabe (Avicenna in particolare), dagli scritti di Celso e da quelli dei chirurghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] . Una volta che il tuorlo ha completato l’ascesa, fa la sua comparsa nell’albume il cuore, simile, come dice Aristotele, ad un punto sanguigno. Credo che il Filosofo si riferisca proprio all’albume allorché scrive di un liquore bianco. Vedemmo la ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] . Attraverso una analisi delle operazioni mentali che dipende, per l'aspetto propriamente psicologico, da categorizzazioni aristoteliche e, quanto alla fisiologia, da un franco meccanicismo derivante sia dalla tradizione iatro-meccanica pisana sia ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] teologi. Gli studi anatomici, a cui diede un contributo così decisivo, furono per lui anche un modo per uscire dalle strettoie aristoteliche. Contrariamente alle affermazioni di Galeno, il C. sostenne che non il fegato o il cervello, ma il cuore è il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] Ṭabarī offre un compendio generale delle scienze naturali che si rifà a versioni popolari della cosmologia e della fisica aristoteliche; ulteriori appunti a questa trattazione si trovano anche nel Libro VII.
Il Libro II si sofferma diffusamente sulla ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...