L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] dei beati (Afrodite e il suo corteo marino) e l'ascesa all'Olimpo a seguito di imprese meritorie (Dioniso con Arianna, Eracle), ma sono rappresentati anche i protagonisti dei miti, dei racconti e dei poemi che hanno nutrito generazioni di popolazioni ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] dal contraltista Domenico Annibali che ne era stato interprete. Mira virtù che troppo entrò con testo cambiato anche nell’Arianna in Creta di Händel allestita sempre nel 1737 a Brunsvick (ms. a Wolfenbüttel, Herzog August-Bibliothek, Cod. Guelf. 301 ...
Leggi Tutto
Olimpiadi invernali: Vancouver 2010
NUMERO OLIMPIADE: XXI
DATA: 12 febbraio – 28 febbraio
NAZIONI PARTECIPANTI: 82 Comitati olimpici nazionali
NUMERO ATLETI: 2.566
NUMERO ATLETI ITALIANI: 109
DISCIPLINE: [...] Torino 2006, non ci furono investimenti adeguati.
A colmare, almeno in parte, queste lacune ci pensò la diciannovenne Arianna Fontana nel sempre imprevedibile short track. La giovanissima valtellinese chiuse la finale dei 500 metri alle spalle della ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] con la pubblicazione delle maggiori opere.
L'invito a comporre l'opera per il celebre teatro che aveva ospitato l'Arianna di Monteverdi era stato veramente rivolto allo Zeno il quale, declinato l'incarico in tempo utile perché la B. potesse ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] nel 1755 (Soffiantino, 1999, pp. 55, 78 n. 223). Assai vicini, sia per il soggetto (Nozze di Bacco e Arianna), sia per lo stile, caratterizzato da accordi cromatici estremamente luminosi, appaiono gli affreschi in palazzo Morelli, eseguiti con ogni ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] delle donne: 1796), e più tardi la canzone antifrancese All'Italia, il poemetto Orazio Nelson (1800) e l'idillio Arianna (1800)" (Petrucciani, p. 364).
A Firenze l'E. visse però la sua più intensa stagione letteraria: nominato accademico fiorentino ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] difatti, a Parma, sulle pitture del Correggio e del Parmigianino, e se ne vedono gli effetti nella più tarda Arianna abbandonata del Museo Malaspina di Pavia.
Amico di molti personaggi bergamaschi e cremonesi, che ne accettano le stramberie, ma ...
Leggi Tutto
FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] in opere del repertorio francese, tedesco e russo che alternò a lavori di giovani compositori italiani. Tra l'altro diresse: Arianna e Barbablù di P. Dukas, Salomè di R. Strauss e Boris Godunov di M. Mussorgskij, nonché La rosellina dei Vergoni ...
Leggi Tutto
Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] tramonto), Wilder affidò a D. l'adattamento di un romanzo di C. Anet per il romantico Love in the afternoon (1957; Arianna). Il film all'epoca risultò un insuccesso (solo in seguito fu valutato dalla critica come un raffinato omaggio a Ernst Lubitsch ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Giuseppe MONTALENTI
Gaetano IMBERT
Medico e poeta, nato ad Arezzo nel 1626, morto a Pisa il 1° marzo 1698. Imparò a Firenze grammatica e retorica, si addottorò a Pisa in medicina e [...] , cambiando titolo più volte e girando manoscritta. Finalmente vide la luce, nel 1685, divenuta un lunghissimo polimetro.
L'Arianna inferma, altro ditirambo lasciato dal R. incompiuto, è molto inferiore, e si direbbe che l'autore imiti sé stesso ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...