MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] maggiori, a figura intera, che si libra per aria con improvvisa torsione, nello stesso "bel composto" di 356; F.M. Emmanuele e Gaetani, marchese di Villabianca, Palermo d'oggigiorno, in Opere storiche inedite sulla città di Palermo…, a cura di G. Di ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] di Stato, tramite il card. D'Elci, la richiesta di ristabilire necessità "di respiro di qualche mese di un'aria diversa e salubre". In via eccezionale il egli inviò una completa relazione del proprio operato quasi a giustificare l'insuccesso. Nel ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] esposta a Brera nello stesso anno con altri suoi lavori (Aria e sole, Ombra, Luce, ecc.), scandalizzò pubblico e Musei 0 Gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'arte moderna. Opere dell'800, Venezia 1975, I, pp. 42 s.; Storia della ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ne dipinse dopo il 1855, con gli amici del caffè Michelangelo, all'aria aperta, sul vero; con C. Banti in particolare, con il quale ancora quattro opere. Insieme al soggetto storico (Novellieri fiorentini del Trecento, ora alla Galleria d'arte moderna ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] Kircher e Onorato Fabri, non avrebbe granché nociuto all'opera se il B. non avesse creduto opportuno applicare i più che la generazione spontanea fosse ostacolata dalla privazione d'aria effettuata quando si chiudevano ermeticamente i vasi per ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Gaeta (1620) per tentare di trovarvi aria più salubre; così quando intraprese un novità non affatto disprezzabile": G. Galilei, Opere [ed. naz.], XII, p. s., 43-72; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., ad Indicem; C. Varese, Teatro,prosa,poesia, in ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] alle opere per i complessi religiosi il D. D. fu pure impegnato per conto dell'Arazzeria granducale negli anni 1725-1730 all'esecuzione dei cartoni dei bordi ornamentali per gli arazzi della serie dei Quattro Elementi (a lui spettano, Terra, Aria ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] del tempo, anche per pressioni minori, il volume d'una massa d'aria (umida) non si mantiene inversamente proporzionale alla Collegio.La lettera della marchesa Ercolani all'Algarotti si legge nelle Opere dell'Algarotti, XII, Venezia 1794, p. 408; le ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] cura di C. Scano, Milano 1956).
Ebbe in repertorio una quindicina d'opere (tra queste Condor di A. C. Gomes, che interpretò nel 1920 e il Trovatore, ma di alto livello risultano anche un'aria da L'africana e due da Carmen comprese nelle sedute di ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] d'Austria. Fu, probabilmente, tre volte a Dresda, dove compose e fece rappresentare alcune sue opere, e a Berlino, dove nel 1772 rappresentò l'opera und Universitätsbibliothek, segn. M A/864); aria da Artaserse (Parigi, Bibliothèque nationale); ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...