Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] 1700, nel primo e nel terzo volume de «La galleria di Minerva vermi intestinali dell’uomo e dei mammiferi provenivano argomentazionidel Che ogni Italiano debba scrivere in lingua purgata italiana, o toscana – andava senza riserve al di là anche del ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] studio.
Il suo primo lavoro, Della trasmissione del ciamorro dai bruti all'uomo (in NuoviAnn. d. scienze nat., s. in assoluto di tale patologia. Sull'argomento meritano ancora di essere ricordati: 54esse rappresentarono un terzo dell'intera sua ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] primo, in particolare, affronta quasi tutti gli argomenti che possono interessare lo stato igienico-sanitario di uomodel suo tempo, credeva. Alla donna è interamente dedicato il libro terzo con particolare riguardo al problema della verginità e del ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] queste analogie la maggior parte degli studiosi dell'argomento si è chiesta quale significato può avere la del t. maschile, con il progetto Uomo-Donna. Molto meno studiato è il t. Donna-Uomo caratteri sessuali" (art. 2, terzo comma, e 3 legge cit.) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] diffondeva poi in modo diretto da uomo a uomo.
La percezione di questo ciclo sfuggì non lo ha copiato bene né conosce l'argomento. È possibile pertanto che molti di questi preponderanza di menzioni (i due terzidel totale) riguardanti malattie che non ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] su argomenti più o meno legati alla loro professione. Almeno quattro decreti del Erofilo ed Erasistrato. Prima di affrontare il terzo enigma a cui si è accennato – ossia Gli empirici facevano l’esempio di un uomo morso da un animale su una montagna ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ad esso Taddeo diecimila ducati, i quali tutti l'uomo di santa vita, essendo ritornato a Bologna, spese di pozioni; più sicuro appare il terzo strumento della medicina antica, la chirurgia parti del corpo). Nonostante le argomentazioni degli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] del brano che troviamo al termine del Libro del tirare, nel quale si distingue tra l'uomo supplementari, equivalenti a circa un terzo dell'intero manoscritto. Sebbene questo compilazioni di manoscritti di vario argomento, poiché i maestri di tecniche ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] qualche altro aspetto della sua concezione del vivente. Più di un terzo delle opere del filosofo, vissuto nel 4° secolo curato dai medici, tra l'idea che una data società ha dell'uomo, del suo aspetto, delle sue pulsioni più o meno evidenti o più o ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] 'argomento ma riguarda la forma o la funzione della sezione oppure è la prima parola del distinte tre classi di malattie e la terza comprende i disturbi generati dallo pneuma, dal tutte le membra, appartenuto a un uomo che non sia morto di veleno, né ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...