(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] . inclinata sull'orizzonte). Il divino arciere I con l'arco uccide nove dei dieci soli che inaridivano la terra e li ho per maestri. Il mio maestro è la scienza; ora nel continuo imparare che importa che io apprenda da chi è più giovane o più ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] s'incurvano verso N. e NE. e in un grandioso arco si stendono per 1200 km. fino a Vienna; il Giura ne rappresenta probabilmente una ramificazione isolata. La continuazione delle catene più settentrionali del fascio alpino è rappresentata dai Carpazî ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] o regione alla quale la falda va collegata per stabilirne la continuità, è detta radice. La prima di queste falde venne detta . s. m. non si hanno che 11 cime in tutto il grande arco alpino, delle quali tre nel gruppo del M. Bianco, che ha le ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Varsavia, capitale della Polonia, e Torun, forma un grande arco con la parte convessa volta a E.; all'altezza di Bydgoszcz Huta e Hajduki, tra i quali non v'era più soluzione di continuità: 104.000 ab.), ecc. Altre città notevoli si trovano più a ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] è o era molto praticata la pesca per mezzo di veleni o con l'arco e la freccia a punte multiple. La pesca con le reti, o di Tupac-Amaru, alla quale si è già accennato (§ 2), fu continuata, dopo il martirio di quel capo, da un suo fratello e dai ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] 107). Questi apparecchi devono avere un serbatoio a forma di arco, che permetta la corsa del battispola, e le bobine importanza, agli effetti dell'impiego della mano d'opera, ha la continuità dell'articolo. Se invece d'un solo articolo e d'un ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] senso sia dei nervi di moto si ha abolizione dei riflessi il cui arco è costituito da uno dei nervi lesi. La lesione dei nervi misti I suddetti gruppi cellulari si riuniscono in un cordone continuo, cordone primitivo, che in seguito si prolungherà a ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] tennis è divenuto negli ultimi anni, soprattutto dopo lo sviluppo dell'attività "indoor", un s. a ciclo continuo: infatti ci sono gare e tornei importanti nell'arco di tutto l'anno. Si ritiene che il tennis sia lo s. in più rapida espansione; per es ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] tiro assai piccola; i limiti entro i quali la velocità di brandeggio deve potersi regolare in modo continuo, vanno dai 3′ ai 6° d'arco al secondo.
Per raggiungere più facilmente queste condizioni, occorre diminuire, per quanto è possibile, l'attrito ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] giornale non fu inventato, bensì si sviluppò in modo lento e continuo prima di giungere alle forme a noi note.
I Romani ebbero i suoi direttori Felice Romani (v.), Giuseppe Torelli ("Ciro d'Arco", di Arona; 1817-1866, scrittore); Giuseppe Massari. La ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...