BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] 1809 e giudicato solo nel 1812 dal comitato formato dagli architetti L. Malesci e F. Maresca e dall'archeologo F. Avellino. Allo scopo di sistemare degnamente lo spazio antistante alla reggia, gli architetti avevano previsto una esedra semicircolare ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] aggiunsero al proprio il cognome. Rimasta vedova, la madre sposò in seconde nozze, nel 1819, Clemente Folchi, architetto, ingegnere e archeologo romano, che il B. amò come padre e di cui eseguì anche vari ritratti. Convittore a S. Pietro in Vincoli ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia siciliana; si connette nella sua origine alla famiglia Lancia. Da Corrado Lancia (m. 1300 circa), infatti, si originano i due rami dei Lanza duchi di Brolo e dei Lanza di Trabia, che ebbero [...] di Mussomeli (1549), e Ottavio, vicario generale del regno, fu primo principe di Trabia (1601). Da ricordare ancora l'archeologo Giuseppe (primi sec. 19º), e un altro Giuseppe (v.) principe di Scordia, Pietro (v.) principe di Scordia, Ottavio (v ...
Leggi Tutto
ANGELELLI, Giuseppe
Isa Belli Barsali
Nacque il 7 dic. 1803 a Coimbra (Portogallo) da Piero, romano, e Carolina Grifoni, fiorentina; seguì i genitori nel 1807 in Brasile e nel 1816 nel Perù, poi in [...] era chiamato a far parte, in qualità di disegnatore, della spedizione in Egitto promossa dal governo toscano e guidata dall'archeologo Ippolito Rosellini. La sua opera di disegnatore (1828-1829) servì per le incisioni, in parte da lui eseguite, del ...
Leggi Tutto
Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] padre era un baronetto di una famiglia anglo-irlandese impoverita, la madre una governante. Educato a Oxford, compì studi linguistici e archeologici che, tra il 1909 e il 1914, lo portarono a intraprendere viaggi di studio in Siria, in Palestina e in ...
Leggi Tutto
LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] a Trieste, dove il padre aveva ottenuto il trasferimento, e nel capoluogo giuliano nacque il fratello Lorenzo, che sarebbe divenuto archeologo.
Dopo aver compiuto gli studi secondari a Trieste, per motivi di salute il L. si trasferì a Napoli ove si ...
Leggi Tutto
BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] condizioni economiche.
Ordinato sacerdote nel 1738, continuò tuttavia a frequentare le lezioni del famoso medico, naturalista e archeologo Giovanni Bianchi (Ianus Plancus), che lo indirizzò agli studi di geometria, di fisica e di storia naturale ...
Leggi Tutto
PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] senatore del Regno. Durante il periodo in cui ricoprì tale incarico si spese in particolare per evitare tagli alla ricerca archeologica e per difendere il ruolo dei musei, da lui ritenuti la ‘scuola della nazione’.
Nel 1924, una malattia lo costrinse ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] solo, gli studi classici. Trasferito a Parma, conobbe il canonico Pignoli,l'abate Perrau, bibliotecario della Palatina, e l'archeologo Dell'Acqua, a contatto dei quali si orientò verso lo studio dei Padri della Chiesa e di alcuni apologisti moderni ...
Leggi Tutto
Diplomatista, paleografo, bibliotecario francese (Lagny-Thorigny 1874 - Parigi 1953). Conservatore dei manoscritti presso la Bibliothèque Nationale di Parigi dal 1900 al 1940, iniziò la catalogazione moderna [...] A. Blum, 1930). Editore di fonti narrative e documentarie di epoca carolingia, curò fondamentali raccolte di facsimili di diplomi originali merovingi (1908) e carolingi (1º, 1936). Fu anche studioso di storia della legatura e archeologo medievale. ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...