energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] del secondo ordine: valore dell'e. di uno stato ottenuto con il metodo delle perturbazioni indipendenti dal tempo (v. approssimazione in meccanica quantistica, metodi di: I 174 b) arrestando il calcolo, rispettiv., al primo ordine e al secondo ordine ...
Leggi Tutto
Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] e lasciata alla sensibilità dello studioso, tuttavia si è soliti ricorrere, per semplicità e data la sostanziale approssimazione di tali calcoli, a funzioni lineari oppure esponenziali. Giova ricordare che funzioni più complesse, quali la logistica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] sono casi in cui la soluzione u in AC([a,b]) non solo non è regolare in tutto [a,b], ma addirittura non può essere approssimata con funzioni regolari, nel senso che non esiste alcuna successione un in C1([a,b]) tale che F(un) tenda a F(u). È questo ...
Leggi Tutto
Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] pur essendo i fenomeni in esame discreti, ai fini dell'analisi è ragionevole derivare un'equazione differenziale per l'approssimazione continua dei fenomeni.
Alla base della particolare applicazione qui considerata c'è il desiderio di poter predire i ...
Leggi Tutto
Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] stimatore è corretto ed è molto efficiente, al pari di quello precedente, se le medie del carattere D nei grappoli sono approssimativamente uguali.
In pratica si usano di frequente piani di campionamento a due o più stadi. Per esempio, se le unità di ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] , come, per es., l'o. irradiata da un riflettore paraboloidico nel cui fuoco sia una sorgente puntiforme o, con migliore approssimazione, l'o. emessa da un laser (i fronti d'o. sono le sezioni normali del fascio irradiato); qualunque sia la forma ...
Leggi Tutto
Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] , generano soluzioni probabilmente corrette in tempo sicuramente breve. Non vi è in questo approccio alcun tentativo di approssimazione della soluzione (nel caso di problemi di decisione, per esempio, una soluzione non corretta è completamente errata ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] al cosiddetto 'principio del massimo', la risolubilità può essere estesa a ogni dato continuo.
Infatti, da un noto teorema di approssimazione di Weierstrass, per ogni funzione continua Φ:∂Ω→ℝ esiste una successione di polinomi {Pj} con limj max∂Ω∣Φ ...
Leggi Tutto
armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] k=1,2,... e Bk sono numeri di Bernoulli. Le somme per x intero dispari sono state calcolate numericamente con grande approssimazione (per es., da Th.J. Stieltjes, 1887), ma non se ne conoscono espressioni significative. È peraltro ben noto il caso ...
Leggi Tutto
stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] di particelle: I 8 d. ◆ [FAT] Principio di s. spettrale: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 16 c. ◆ [MCC] Problema della s.: sistemi dinamici: V 295 d. ◆ [MCC] Teorema di s. in prima approssimazione: v. sistemi dinamici: V 289 f. ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.