vermiforme, appendice In anatomia, prolungamento cilindrico dell’intestino cieco, detto anche appendice cecale (➔ appendice). ... Leggi Tutto

Colica Giancarlo Urbinati Il termine colica, inizialmente riferito al vivo dolore provocato da uno spasmo del colon (l'espressione νόσος κολική, "affezione del colon", si trova già nei testi greci), [...] spastica più o meno protratta. Tra le forme principali si distinguono quelle che interessano lo stomaco, l'intestino, l'appendice ciecale, le vie biliari, i reni, la vescica urinaria, l'utero e gli annessi. Il dolore che accompagna lo strozzamento ... Leggi Tutto

Mutilazione Giancarlo Urbinati Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] le perdite anatomiche vengono considerate mutilazioni: è il caso, per es., dell'asportazione chirurgica di un'appendice ciecale o delle tonsille, delle estrazioni dentarie, o dell'ablazione della ghiandola tiroide, sebbene in quest'ultima evenienza ... Leggi Tutto

NERVOSO, SISTEMA Pasquale PASQUINI Pericle PERALI Giulio CHIARUGI Michele MITOLO Silvestro BAGLIONI Mario CAMIS Vittorio CHALLIOL Massimiliano GORTAN Primo DORELLO Amedeo HERLITZKA Onorino [...] sindromi dolorose del colon destro con prevalenza nella regione ciecale (tiflite cronica, pericolite membranosa, cieco fisso, cieco innerva l'ultima ansa dell'ileo, il cieco con l'appendice e parte del colon ascendente); quest'operazione, oltre che ... Leggi Tutto

(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619) Gli orientamenti alla fine del Novecento di Filippo Asole Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] capacità urinaria e frequenza di minzioni del 'serbatoio' ciecale si avvicinavano alla fisiologia. Un altro esempio di tecnica chiusa (fig. 10) anche l'asportazione dell'appendice, alcuni perfino nelle forme acute e complicate (in lavaggio ... Leggi Tutto

GERLACH, Josef von Arturo Castiglioni Medico, nato a Magonza il 3 aprile 1820, morto a Erlangen il 17 dicembre 1896. Dal 1850 al 1891 insegnò anatomia e fisiologia a Erlangen. I suoi studî istologici [...] di G.). Questa teoria fu abbandonata quando venne enunciata quella del "neurone". Col nome di valvola di G. è stata descritta una piega circolare o semilunare, assai incostante, in corrispondenza dell'orificio ciecale dell'appendice vermiforme. ... Leggi Tutto