Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] una forzatura, all'inizio del 21° sec., alla prova dei fatti, la comparazione appare legittima. Pur muovendo da premesse culturali diverse, infatti, questi gruppi radicali tendono a riproporre gli stessi temi.
Il f. è un modo di pensare e di agire ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] rispetto alle teorie psicoanalitiche precedenti parte da un radicale ripensamento teorico della genesi dell'Io stesso. S Self, del 1971), è concettualizzato come il "contenuto dell'apparato mentale". Non è quindi un'istanza psichica e se costituisce ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] al cervello; a forme di comunicazione tradizionali, piuttosto che a radicali innovazioni. E dunque, in primo luogo, concepirono il discorso bandiere, simboli, liturgie, eroi. Se l'apparato simbolico socialista derivò da una matrice nazionalista, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] l'assetto della proprietà, in questo modo ‟si muta radicalmente il ‛rapporto di forza' tra imprenditori e lavoratori", un che il socialismo burocratico di Stato di tipo sovietico non appare più desiderabile.
7. Necessità di argomenti morali a favore ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] Questa tendenza a morire, per cause interne più radicali di tutte le manifestazioni cliniche, si riscontra nello " (v. Opere, vol. X, pp. 610-61 1). La civiltà appare allora come un fragile compromesso tra Eros, che ‟preserva ogni cosa", e i ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] addirittura inesatte). Questi testi danno la misura del radicale processo di cambiamento che è in atto.
Quella dell sono illustrate in molti splendidi disegni nel ms. B. In alcuni, l'uomo appare prono e aziona le ali con le braccia (ms. B, f. 79v); ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] la fine del XV e l'inizio del XVI sec., nessuno appariva convinto più di Leonardo da Vinci che tutti i fenomeni naturali potessero estetico-musicale. Ma già molto prima della sua radicale metamorfosi il classico luogo dell'encomio era stato riletto ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] cui invece abbia assunto la forma di una radicale ristrutturazione), nonostante il progresso registrato nelle indagini . A Cosa (273 a.C.) le mura sono costruite con un apparato poligonale; le porte presentano un sistema a doppia corte all'interno del ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] , in cui sono sovrane e padrone. Un po' meno totale appare l'autonomia nei confronti del potere politico, che sembra avere una certa essa. Ora, una simile proposta implica una trasformazione radicale del marxismo. Non si tratta più dell'abolizione dei ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] posizione universitaria era resa più fragile dagli attacchi della stampa radicale e protestante, riuscì a ottenere per sé e per il Concordato, integrando la modernità di un apparato ideologico potenzialmente totalitario come l’attualismo alla ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...