Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] infatti, sono il cinema e la sua industria, forti di un apparato, di una tradizione e di una storia ormai patrimonio della moderna modalità di consumo, e quindi con un mercato, radicalmente trasformati, con inevitabili effetti diretti su natura e ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] essenziali per un campo di calcio - non sono rilevanti). L'apparato strumentale non sempre è specifico di un solo gioco: un mazzo di i propri poteri contro quelli dell'universo in un radicale gioco d'azzardo". Anche i più poveri scommettevano sui ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] , sia rispetto a quello sviluppato dal design radicale dei primi anni Settanta, basato sull’ideologia prodotti ideati per soddisfare l’aspirazione dell’uomo ad arricchire il suo apparato sensoriale e consentirgli di fare di più e meglio. Entra in ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] Sole' diventa parte integrante dei titoli regali. L'apparato amministrativo conosce un significativo sviluppo e il ceto dominante si le scienze egizie da quelle greche è un radicale mutamento strutturale del sapere, che consiste nel passaggio ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] cercano in ogni modo un sia pur illusorio appagamento.
L'inconscio appare, in tal modo, ciò che di infantile e di primitivo non poteva sfuggirgli che era in gioco una scelta radicale della psicoanalisi anche rispetto a sé stessa in quanto costruzione ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] così nella pluralità delle culture. Diversa, e in polemica con quella radicale spengleriana è l’interpretazione di A.J. Toynbee, per il quale aspetti e settori della loro vita. L’intero apparato concettuale della nostra comprensione della s. esige di ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] politici comporta che essi si incentrino su un apparato stabile e preordinato (con una differenziazione tra iscritti moderata e nel contempo l’adesione a un’ideologia marxista radicale. Il rafforzamento del p. socialdemocratico fece sorgere uno ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] da W.V.O. Quine, tale obiezione è stata argomentata nel modo più radicale, tra la fine degli anni 1950 e i primi anni 1960, da vari è costituita solamente dal suo linguaggio, dal suo apparato deduttivo e dai teoremi in essa dimostrabili, senza ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] ma di ipotizzare anche l'esistenza di processi di pensiero radicalmente diversi nei due casi. Si tratta cioè di capire se musicale può anche rappresentare un messaggio ermetico, così come appare ne Gli ambasciatori di H. Holbein (1535, Londra, ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] società. Per molti Paesi dell'Asia e dell'Africa tale trasformazione radicale è in corso ed è spesso traumatica per le popolazioni rurali Per tutti i caratteri delineati, lo s. e. appare una trasformazione che avviene con ritmi ineguali tra settori in ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...