I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] seno a proprie sedi del Partito» ma anche la radicale impotenza o inadeguatezza degli altri. E, nelle sedi di era rivelata consistente. Secondo dati la cui prossimità al reale non appare del tutto certa, nel 1950 gli iscritti al nuovo sindacato erano ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ).
In particolare, la tradizione cui si accennava è radicalmente occidentale, sebbene non sia nè empirica nel metodo, . Il profondo e la direzione verticale
Sin dal suo primo apparire nelle ricerche freudiane sugli strati profondi - pre-consci, sub- ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] articolato" (p. 158). Homo erectus, che grazie al suo apparato locomotore e al controllo del fuoco ebbe la possibilità di espandersi al , per quanto lungo e complesso, a una trasformazione radicale, a una nuova nascita, a una effettiva fabbricazione ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] memoria (1973) di Roberto Gagno, cifra di pacifismo radicale. Perfino la compassata La Scuola ha come sue voci del Novecento, a cura di P. Vian, cit. Il primo volume dell’Archivio appare nel 1951, il secondo nel 1959, il terzo – postumo – nel 1962 ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] segni, un'astrazione, un allontanamento dalla realtà riprodotta: ciò appare evidente nelle fotografie di Edward Weston, che considera il corpo , secondo Balász, una funzione rivelatrice.
Ancora più radicale è W. Benjamin quando sostiene che il cinema ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] maggiori rappresentanti, Lilburne, Overton e Walwyn, puritani di tendenze radicali, si orienta verso una forma di comunismo. La ‛ proprietà, a titolo privato, dei grandi monopoli. Ciò appare ancora più evidente se si pensa che oggi, secondo le ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] è tutt'altro che ovvio e 'naturale', come invece può apparire a chi abbia consuetudine con gli studi di sociologia della soprattutto ai letterati romantici che diedero vita a un'entità sociale radicalmente nuova, la bohème (v. Graña, 1964), l'idea di ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] illibertà come soggezione al potere del principe, c'è una illibertà più fondamentale, più radicale e più oggettiva, la illibertà come sottomissione all'apparato produttivo. E allora per giungere al cuore del problema della libertà bisogna fare un ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] diverse realtà del paese, in una linea di radicale rinnovamento culturale.
Il principio che abbisogna alle facultà umano, vi erano impartite a spizzico e con tale parsimonia che appare il sospetto col quale si guardavano» (Brioschi 2003, p. 112 ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] un rapporto indipendente" (p. 140).
Ma il quadro mutò radicalmente, e si entrò così nella terza fase dello stato naturale, solito è inteso come Società politica (o dittatura, o apparato coercitivo per conformare la massa popolare secondo il tipo di ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...