Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] canadese, l'invenzione della stampa alterò in modo radicale l'equilibrio tra le facoltà sensoriali, determinando una alle autorità preposte al controllo del commercio di libri. L'apparato della censura si estese nel XVIII secolo: nel 1740 esistevano ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] ? Al di fuori del rapporto uomo-donna la nozione di coppia appare per i gemelli, per ‛gli amici inseparabili ma senza alcun legame sociali. Essa presuppone quindi un cambiamento profondo e radicale della società.
In tale prospettiva il paragone tra ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...]
L'analisi dello storicismo metodologico
Lo storicismo metodologico radicale viene a trovarsi in difficoltà già per il è una realtà sui generis e nel costruire il suo apparato concettuale ha utilizzato il vocabolario della teoria dei sistemi, senza ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] p. 96): i tempi degli assemblaggi manuali sono segnati da apparati di convogliamento che portano "il lavoro agli operai, e non gli 'tecnologici', sia alla coscienza di classe che al radicalismo operaio, passarono poi al severo vaglio delle due ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] dal confronto con la ben più brillante e radicale inchiesta 'privata' di Franchetti; la ricca documentazione e dell'opposizione politica: non a caso due testi essenziali per l'apparire del concetto e del fenomeno di mafia, I mafiusi de la Vicaria ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] nostra situazione come 'postmoderna' è perché la separazione radicale del mondo degli scambi e del mondo delle può definire il nuovo tipo di società prescindendo dal suo apparato tecnologico, per poter parlare di una società dell'informazione si ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] messo in discussione il controllo della produzione o dell'apparato statale, e quando gli attivisti interni ai vari gruppi e di minore portata quanto al numero dei belligeranti. In radicale antitesi con l'Europa dei secoli XVI e XVII, le popolazioni ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] americani. Numerosi studi hanno sottoposto a critica radicale sia l'immagine popolare della mafia come organizzazione partito politico clandestino.
Alla luce della nostra analisi la P2 appare invece come qualcosa di molto più complesso, come un'entità ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] servizio della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio dell'età della nozione di virtù è stata perseguita in modo radicale da chi ha proposto il ricupero delle nozioni di ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] per dirla con Weber, con un capo, un apparato amministrativo e un ordinamento definito - sviluppandosi all'interno ', non sottomise mai né il suo operato né i suoi progetti radicali all'approvazione popolare. Vi sono molte prove del suo carisma, e ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...