GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] primo tempo), neppure entro la stessa nostra specie; tuttavia, appare difficile che l'appellativo corretto di SINEs riesca a soppiantare necessario, di intervenire chirurgicamente in maniera radicale (mastectomia bilaterale) nella speranza di ridurre ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] completamente gli ospedali psichiatrici oppure trasformandoli radicalmente.
La complessa struttura responsabile della delle malattie del SNC e quale ne sia la causa, cosicché appare ancora molto lontana una loro terapia causale e specifica. I ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] , sia nel caso che questi derivassero da lesioni dell'apparato osteo-articolare e muscolare, sia che dipendessero da lesioni funzionali e alterazioni dello schema corporeo da mastectomia radicale, Tesi di diploma della Scuola per terapisti della ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] i lisosomi: dapprima, tramite la produzione di radicali reattivi dell'ossigeno, ne vengono denaturate le otto filamenti con conformazione a ‛nastri β'. L'insieme di questa struttura appare come una fenditura (groove) delimitata da ‛pareti' ad α elica ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] contenuto e anzi proponendo, in modi più o meno radicali, tipi di vita alternativi a quelli che ritenevano propri di farle emergere riformulando il linguaggio morale in un complesso apparato teorico: le obbligazioni si rivelano nei modi correnti con ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] il XX secolo l'epidemiologia ha subito un mutamento radicale ampliando il suo campo d'azione e ridefinendo i propri vita media che di 2 o 3 anni. Le malattie dell'apparato respiratorio e gli incidenti intervengono come cause di morte dopo i cancri ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] la malattia è ormai molto avanzata e un trattamento chirurgico radicale non è più possibile. Il suo scopo è quindi quello casi trattati da S. Kawai e da M. Classen nel 1976, appare ormai standardizzata (tab. 4.21). Eseguita la fase diagnostica con l' ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] , il meccanismo e gli effetti di sostanze che possono modificare radicalmente il comportamento dell'uomo. ‟La mente, dicono, governa il disturbi endocrini, particolarmente a carico dell'apparato riproduttivo sia femminile che maschile. Allo stesso ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] le rivoluzioni scientifiche - che portano a una revisione radicale, e quindi alla sostituzione, anziché al perfezionamento, dei regolano la motilità e le secrezioni nell'apparato gastrointestinale (gastrina, colecistochinina, peptide intestinale ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] della corteccia cerebrale, del cervelletto e del midollo spinale, apparì ai suoi occhi come l'organo principale del sistema nervoso ma con delle limitazioni rispetto allo "scientismo" più radicale. La posizione del G. può essere definita come quella ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...