Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] di un'impresa non dipende soltanto dalla razionalizzazione del lavoro operaio in officina, ma anche dalla radicale riorganizzazione dell'intero apparato direttivo dell'impresa. In altri termini, il taylorismo non consiste soltanto in un nuovo modo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] .
L’obiettivo implicito dell’articolo-recensione è di sottolineare la radicale differenza fra l’analisi keynesiana del Treatise on money e la del ciclo di Hayek, che poggia su un apparato marginalista (più precisamente, austriaco) di teoria del ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] operazioni volte ad una profonda ristrutturazione e ad una radicale trasformazione dell'impreia. Espletate infatti le pratiche di due principali punti di vista: il potenziamento dell'apparato finanziario, legato in primo luogo al riassetto del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] nel quale si compete per avvicendarsi al potere). Tale apparato teorico consente a De Viti di collocare, per la prima 2005, 2, pp. 241-59.
F. Felice, Le libéralisme radical des premières années du XXe siècle en Italie. Maffeo Pantaleoni – Antonio ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dell'Ottocento la farmaceutica fu interessata da un radicale processo di trasformazione, che la emancipò dall' di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo non dovette negargli, considerata la ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] società. Per molti Paesi dell'Asia e dell'Africa tale trasformazione radicale è in corso ed è spesso traumatica per le popolazioni rurali Per tutti i caratteri delineati, lo s. e. appare una trasformazione che avviene con ritmi ineguali tra settori in ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] impropriamente si era soliti dire. Le scienze della natura apparivano come scienze a titolo pieno mentre le scienze sociali venivano , con dovizia di esempi e in base a un attacco radicale contro tutte le categorie teoriche e i metodi dei classici, ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] il passaggio da una fase all'altra non significa sostituzione radicale della seconda alla prima: significa solo che un elemento assume l'aspetto d'integrazione sociale ("perché l'apparato di produzione impone modi di comportamento in accordo con ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] .
La seconda alternativa è quella di un mutamento radicale del quadro istituzionale dell'economia, cioè la creazione attorno a sé una sufficiente fiducia delle parti sociali appare in realtà privo di prospettive di sopravvivenza nell'ambito del ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] l'assetto della proprietà, in questo modo ‟si muta radicalmente il ‛rapporto di forza' tra imprenditori e lavoratori", un che il socialismo burocratico di Stato di tipo sovietico non appare più desiderabile.
7. Necessità di argomenti morali a favore ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...