Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Rocchi
Le nuove tecnologie digitali hanno indotto un mutamento radicale nel mondo dell'informazione, in particolare della radiodiffusione sono il cinema e la sua industria, forti di un apparato, di una tradizione e di una storia ormai patrimonio della ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] di mediazione tra lo stato-società e lo stato-apparato attraverso la libera aggregazione degl'interessi e dei valori all'1,9), la tenuta del PRI e un balzo in avanti dei radicali (dall'1,1 al 3,4).
Sotto la denominazione comune di sinistra ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] chiarirsi di proposizioni" (proposizione 4.112). Così, dando forma radicale a motivi suggeriti in varia misura negli scritti dei suoi stessi che così viene riconosciuta al sapere scientifico appare, viceversa, sottolineata con toni quanto mai ...
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I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. [...] parte proprio sulla difficoltà di conciliare l'apparato teorico walrasiano con i cosiddetti risultati keynesiani. realtà sono assai poco frequenti (Mankiw 1989). Altre critiche più radicali riguardano infine le ipotesi di fondo su cui i modelli di ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] nazismo o a questi somigliavano per il nazionalismo radicale, l'antiliberalismo, l'antibolscevismo, l'organizzazione nella storiografia risulta complicata a livello di movimento, non appare più semplice elaborarla a livello di regime. Tanto il ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, 11, p. 379; III, 11, p. 193)
Siro Pintus
Marina mercantile. - L'inizio degli anni Sessanta è sinonimo di un profondo mutamento dei compiti richiesti alla marina [...] motore sia tutti i macchinari e gli apparati interessanti la navigazione, la ricerca, la scoperta aerea e subacquea e il combattimento.
Sviluppo dell'arma missilistica. - Ha determinato un radicale cambiamento delle armi di bordo. Il lanciatore ...
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ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] da παῖς, ma da παιδεία "educazione"; anche il radicale πεδάω "lego, tengo saldo" potrebbe esser chiamato in causa , ma si limita esclusivamente a quelle che interessano l'apparato del movimento, siano esse anatomiche o semplicemente funzionali; b ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] maggioranza dei commissari, pur rifiutando un mutamento tanto radicale della forma di governo, non si nascondeva la per restaurare la collegialità del governo, snellire l'apparato delle amministrazioni, non intralciare le autonomie locali e la ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, interamente compreso nella penisola arabica. Il tasso di natalità si mantiene elevato, anche se in leggera diminuzione (dal [...] Tale strategia implica da un lato una diversificazione radicale della struttura produttiva, dall'altro il ricorso a compromettere i suoi rapporti con l'Occidente, rischiando di apparire come il principale finanziatore della rete terroristica di al-Qā ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] .H. Schweigaard che sosteneva il governo in carica, e uno radicale con a capo Johan Sverdrup. Con la deliberazione del 1868 che Trondheim (1774-78), dove accanto a un robusto rococò apparisce precocemente e con finezza lo stile Luigi XVI. In relazione ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...