bicipite
Muscolo composto di due capi o porzioni che confluiscono in una massa muscolare comune. B. del braccio: muscolo della regione anteriore del braccio; i due capi prendono origine dalla scapola, [...] lungo, prende origine dalla tuberosità ischiatica del bacino, l’altro, quello breve, prevalentemente dalla linea aspra del femore; la massa unica si inserisce sull’apofisi della fibula; flette la gamba sulla coscia, ruotandola leggermente in fuori. ...
Leggi Tutto
Arteria b. Il principale tronco arterioso dell’arto anteriore dei Tetrapodi nel tratto che corre nel braccio fino al gomito ove si biforca nelle arterie ulnare e radiale; le vene b. (o omerali), seguono, [...] bicipite; ha origine in alto nel braccio e termina in basso, per mezzo di un largo tendine, sulla base dell’apofisi coronoide dell’ulna.
Plesso b. Plesso formato dalle branche anteriori degli ultimi quattro nervi cervicali e del primo nervo dorsale ...
Leggi Tutto
plesso
Formazione anatomica a rete di elementi intrecciati (fibre o cordoni nervosi) o anastomizzati (vasi sanguiferi, più frequentemente vene). P. coroidei, le lamine tegmentali dell’encefalo dei vertebrati [...] dei primi quattro cervicali, che si anastomizzano formando delle arcate, situate profondamente nel collo sul davanti delle apofisi trasverse delle corrispondenti vertebre cervicali; p. brachiale, è formato dai rami anteriori dei quattro ultimi nervi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] o mentoniera Il complesso delle 4 piccole eminenze situate sulla faccia posteriore della mandibola. S. della scapola Robusta apofisi che si distacca dalla superficie superiore della scapola. S. dello Spix Lamella ossea situata sulla faccia interna ...
Leggi Tutto
SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] dell'origine del supinatore breve, l'osso è in genere più largo; questa conformazione è al massimo nel Mandrillo. L'apofisi olecranica. bene pronunciata, va un po' dorsalmente. La cresta del pronatore è presente, ma meno evidente. L'ulna di Gibbone ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] o posteriore, che è di grandezza intermedia tra le altre due, si dirige verso l'indietro passando nello spazio tra due apofisi trasverse contigue e si distribuisce ai muscoli della doccia vertebrale e alla cute che li ricopre. La branca ventrale, che ...
Leggi Tutto
URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] inferiore del rene. L'asse della pelvi forma un angolo di 45° aperto in basso; sul radiogramma la pelvi corrisponde alla 1ª apofisi trasversa lombare e l'uretere abbandona la pelvi (e l'ilo) renale all'altezza del 2° processo trasverso lombare. In un ...
Leggi Tutto
Col nome di pino cembro, pino zembro o cirmolo s'indica il Pinus cembra L., della famiglia Pinacee, albero di 10-15 m. d'altezza, a tronco diritto o tortuoso con lento accrescimento, di età che può giungere [...] . Gli strobili ovali, quasi sessili, orizzontali a maturità, sono lunghi 6-8 cm., a squame poco lignificate, a umbone (apofisi) apicale, poco manifesto e con margini riflessi, maturanti nell'ottobre del secondo anno. I semi, ovali, lunghi 10-12 mm ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Medico (Parigi 1580 - ivi 1657), figlio di Jean il Vecchio (1539-1606), professore di medicina all'università di Parigi, del quale seguì le orme. Conseguito il dottorato in medicina (1604), venne [...] , i canali spermatici e il complesso dei tre muscoli (detto mazzo di R.) che traggono origine dall'apofisi stiloide dell'osso temporale. Nell'Encheiridium anatomicum et pathologicum (1648) propose una trattazione sistematica insieme dell'anatomia ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] alla figura che ne dà il Dart e stando alle sue esplicite dichiarazioni, presenta una salienza tale dei nasali e dell'apofisi ascendente, che non s'accorda affatto con tale ipotesi. Il reperto poi di Fish Hoek, che ha chiare affinità col gruppo ...
Leggi Tutto
apofisi
apòfiṡi s. f. [dal lat. apophy̆sis, gr. ἀπόϕυσις, der. di ἀποϕύω «produrre»]. – 1. In anatomia, parte sporgente di un osso, senza nessun riferimento a una speciale forma: a. articolari, non articolari, a seconda della funzione. 2....
apofisite
apofiṡite s. f. [der. di apofisi, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio a carico di un’apofisi: a. tibiale; a. del calcagno.