È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] dell'uovo, costituisce un altro fuso. Con la segmentazione si producono due gruppi di cellule che possiedono alcune un numero aploide di cromosomi, n, derivati da uno dei pronuclei ♂; altre con nucleo combinato 2n. Le larve che si originano da queste ...
Leggi Tutto
autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] riproduttiva. In Paramecium aurelia, con il compiersi di un’autogamia ogni cellula diviene completamente omozigote. I nuclei aploidi che si formano in seguito a meioisi dei micronuclei (i nuclei germinali diploidi della cellula) sono tutti destinati ...
Leggi Tutto
Famiglia di Alghe verdi, acquatiche, aderenti al substrato mediante rizoidi, con struttura molto regolare: fusto, lungo fino a 1 m, articolato, con lunghi internodi formati da un’unica grande cellula plurinucleata [...] , sul quale per proliferazione si forma la pianta sessuata. Nell’oospora avviene la meiosi e dei 4 nuclei aploidi 3 degenerano. La propagazione vegetativa si ha per bulbilli o per frammentazione del tallo, per partenogenesi in Chara crinita ...
Leggi Tutto
GENERAZIONE
Giuseppe MONTALENTI
Federico *RAFFAELE
Alberto CHIARUGI
*
. Il significato originale di questo termine è la produzione di un essere vivente, da esseri della stessa natura; ma per estensione [...] lo zigoto; tutta la fase vegetativa, cioè la generazione (o la serie di generazioni omologhe) che si sviluppa dallo zigoto, è aploide, compresi i gameti che su di essa si sviluppano a maturità: l'organismo è perciò detto aplonte e nel suo ciclo manca ...
Leggi Tutto
Phylum di Protozoi comprendente circa 800 specie, parassiti intracellulari obbligatori, soprattutto di Artropodi e pesci. Formano spore di 2-20 μm, chitinose, che contengono un corpo infettivo uni- o binucleato, [...] o un unico stadio (pansporoblasto). Dallo sporoblasto si origina una spora dotata di filamento polare. La presenza di stadi aploidi fa pensare che esista una meiosi correlata con processi di tipo sessuale. Mancano i mitocondri.
Il phylum è suddiviso ...
Leggi Tutto
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] Rotiferi il s. dipende dal grado di ploidia delle uova: i maschi nascono (per partenogenesi) da uova non fecondate, aploidi, le femmine da uova fecondate, diploidi.
La determinazione del s. è un processo complesso, dovuto sia a cause genetiche sia ...
Leggi Tutto
Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] interno avviene la meiosi e il ciclo ricomincia. Infine, la meiosi può dirsi terminale quando, come negli animali, la condizione aploide è limitata ai gameti e l'organismo è diploide durante tutto il corso della sua vita. Nell'enorme varietà degli ...
Leggi Tutto
Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] , perché sono simili a quelli che controllano molti aspetti dello sviluppo degli organismi più complessi.
Sia nella fase aploide sia in quella diploide il processo di gemmazione è piuttosto semplice: quando la divisione sta per cominciare si forma ...
Leggi Tutto
GAMIA (dal gr. γάμος "nozze")
Alberto Chiarugi
La gamìa, o amfigonia o gamogonia, è quella forma di riproduzione (v.) degli organismi animali e vegetali, che si compie per particolari cellule riproduttrici, [...] fase vegetativa interposta fra la plasmogamia e la cariogamia, virtualmente diploide, ma morfologicamente contenente due nuclei sessuali aploidi. La cellula, in cui i due nuclei alfine si fondono (cariogamia) in un sincario diploide, chiamasi zeugite ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] attuale ha avuto come punto di partenza la situazione presentata nella fig. 4, che mostra i 23 cromosomi del corredo aploide dell’uomo (22 autosomi + X; Y non è mostrato) con 2335 posizioni definite da 5264 marcatori (quasi tutti STR) localizzati ...
Leggi Tutto
aploide
aplòide agg. [dal gr. ἁπλοειδής «semplice», comp. di ἁπλο- «aplo-» e -ειδής «-oide»]. – In genetica, di organismo animale o vegetale che ha una sola serie di cromosomi; più genericam., relativo ad aploidia, che presenta aploidia: fase...
aploidia
aploidìa s. f. [der. di aploide]. – In genetica, presenza di una sola serie di n cromosomi, quale si trova nei gameti; si osserva anche normalmente in alcuni organismi (maschi dell’ape) ed è conseguenza dello sviluppo partenogenetico...