Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] sempre nella forma della dicotomia tradizionale/moderno, per designare sia tipi di comportamento sia tipi di società. In antropologiaculturale il concetto di tradizione viene usato frequentemente quasi come sinonimo di cultura e, infatti, una delle ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] orientamenti della scienza politica e della sociologia politica, è peraltro in accordo con importanti correnti dell'antropologiaculturale e della psicologia politica.
Lo psicologo David Sears, ad esempio, ha di recente contrapposto l'approccio ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] 26, e 1983, tr. it., p. 126). Al contrario, l'antropologo intende allargare la base delle sue osservazioni e "all'ipotesi di un strutturalistico e la perdita di aspetti eccessivamente culturali (locali) siano ampiamente compensati dall'acquisizione ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] ". A questo proposito vanno menzionate anche le tesi dell'antropologo norvegese Fredrick Barth (v., 1969), espresse pochi anni più che definiscono il gruppo etnico, non il contenuto culturale che essi delimitano. Sul piano empirico, comunque, Barth ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] fisico, uno stato psichico e una condotta culturalmente definita, presupponendo che tra questi diversi livelli antropologico che analizzi lo sciamanesimo in termini di sistema simbolico.
L'approccio antropologico allo sciamanesimo
L'antropologo ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] e la comparazione di tali significati indigeni è senza dubbio l'aspetto più importante del nesso fra antropologiaculturale e nudità.
Antropologiaculturale e nudità
A partire dal 15° secolo, l'Europa assume un ruolo centrale nella scoperta e nell ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] considera nella Francia del XVII secolo i rapporti di priorità culturale tra il principe (al centro), la corte, la , Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi di antropologia, Torino 1967).
Lévi-Strauss, C., Le regard éloigné, Paris 1983 ( ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] delle stesse popolazioni oggetto di studio diventano così i nuovi terreni di confronto e di analisi per l'antropologiaculturale americana. Con Boas il metodo storico diretto diventa la base del nuovo metodo etnologico: "L'indagine storica deve ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] e assiriologo Felice Finzi, dette vita alla rivista Archivio per l'antropologia e l'etnologia, che si sarebbe affermata come la più autorevole dello studio dei caratteri somatici, psichici e culturali nelle variazioni etniche anche discipline come la ...
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Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] , più in generale, il valore che viene attribuito da gruppi culturalmente o storicamente diversi al modo di porsi nello spazio e di serie di messaggi interpretabili con un codice antropologico che, stabilendo regole di equivalenza tra significanti ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....