PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Antoniano (LV, 8, 3). Tale procedimento dava luogo a tumulti della plebe e a indebite ingerenze da parte degl'imperatori, da Costanzo anni nel 1268, quando i 18 cardinali riuniti a Viterbo furono dalla popolazione rinchiusi nel palazzo e messi a ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] dimenticheremo quelle della famiglia Colleoni, disegnate dal pittore Antonio Cicognara.
Tarocchi notevoli del sec. XVI sono quelli .
La prima fabbrica italiana di carte da giuoco pare che abbia avuto sede in Viterbo. Col diffondersi del giuoco e l' ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] (1684); Giovanni Giustino Ciampini istituiva a Viterbo le prime osservazioni di osteologia fossile comparata ripreso e sviluppato più tardi, non senza fortuna, daAnton Lazzaro Moro 1740). Contemporaneo del Vallisnieri, Luigi Ferdinando Marsigli ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] , il batterista messicano Antonio Sánchez (n. 1971 1982) o Cuong Vu (n. 1969); da segnalare però i mondi sonori rarefatti ed elaborati it. Torino 2011); S. Zenni, I segreti del jazz, Viterbo 2007; B. Ratliff, The jazz ear. Conversations over music ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] rozza tettoia fatta di paglia o di strame, sostenuta da pali piantati nel suolo, per ricovero dei carri e ) sull'origine della casa etrusca. Tra le tombe rupestri di Norchia presso Viterbo una ve n'ha, p. es., che mostra un'evidente traccia esterna ...
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GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] Galleria di Volterra, anch'esso eseguito da scolari. Nel 1493 e 1494 i Cercina, presso Firenze, coi santi Barbara, Girolamo e Antonio Abate; due tavole d'altare agli Uffizî: una maggiore alla Madonna della Quercia a Viterbo. Ma le opere migliori di M ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] delle più belle ville dei dintorni di Oporto, la Quinta da Prelada. (V. tavv. LIX e LX).
Bibl.: A a fresco em Portugal, Lisbona 1824; S. Viterbo, Artes e artistas em Portugal, ivi 1892 II di Spagna, il partito di Antonio, priore del Crato. Nel 1640, ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] 1185-1217) e per nipote Cosma (op. 1210-1240), da cui nascono Luca (op. 1231-1255) e Iacopo II tombe di Adriano V in S. Francesco di Viterbo, del cardinal Consalvo e del Durand in Roma, , S. Saba a Roma, S. Antonio a Nazzano romano, S. Pietro d'Alba ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] in servizio di varie città, ma specialmente di Viterbo e di Orvieto. I panegiristi che fiorirono più da rammollimento, esaurì ben presto la vitalità della stirpe. Gli ultimi duchi infatti non poterono avere figli e il ducato alla morte di Antonio ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] delegato apostolico, prima a Orvieto e poi a Viterbo. Scoppiato il colera in tutto lo stato decisosi il cardinale Antonio Tosti ad abbandonare l e questo può servire a spiegare alcuni degli atti da lui compiuti in quei giorni: atti che sorpresero ...
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